ARTE MEDICA_ IN ATTESA DELLA PRIMAVERA VANTAGGI E RISCHI
di Floriana Iuliano | BlogIl simbolo importante della stagione primaverile è il vento che trasporta nell'etere i pollini pronti per la fecondazione e, simbolicamente, porta via ogni negatività.
Nell'aria si respira un senso di rinascita e mutamento rappresentato dall'abito nuovo che indossano gli alberi in fiore, dal dinamismo insito nello sbocciare dei fiori, dal risveglio degli animali dal letargo invernale, dalla intensità'sempre crescente della luce solare.
Secondo la medicina tradizionale cinese, la primavera appartiene all'elemento legno, loggia energetica che contempla il colore verde delle foglie e dei prati, il sentimento della collera, l'organo del fegato e della vescica biliare.
L'organismo umano e'un microcosmo che si trova a partecipare alla danza della primavera insieme alla natura, che è'il macrocosmo in cui è' immerso. Se l'organismo e' sano e vitale, in particolare, se gli organi fegato, visceri e vescica biliare sono in equilibrio energetico, non ci sono alterazioni dello stato di salute in questa stagione, in caso contrario ,si possono evidenziare disturbi digestivi, muscolari, astenie, depressioni, emicranie e allergie.
Il circolo funzionale del legno rappresenta l'azione nella sua massima potenzialita'.
Per raggiungere tale intento sono a sua disposizione i muscoli ed i tendini. Il loro modo di funzionare illustra le particolarità' tipiche di tale circolo funzionale, che si manifesta in coppie con caratteristiche opposte : sforzo-distensione, azione-riposo, iniziativa-inerzia.
A tali caratteristiche non solo è' intrinseca una componente dinamica ma anche la capacità'di adattamento e l'elasticità'.
Nel caso di un disturbo del circolo funzionale non solo ne risentono le riserve propulsive dell'apparato motorio e le capacità di sviluppo della forza muscolare e tendine ma anche la fantasia dell'individuo, il suo spirito di iniziativa è la sua risolutezza.
Ciò' si manifesta con un'agitazione frenetica ed incontrollata.
L'eccessiva tensione nella sfera sentimentale puo'trovare sfogo anche con un'esplosione di sentimenti o con comportamenti aggressivi, specialmente se vengono represse o accumulate le emozioni e le energie psichiche negative.
L'eccitabilità causata dagli stimoli interni ed esterni conduce all'ira e agli eccessi di collera solo se raggiunge la sua forma piu'estrema.
La debolezza e l'affaticamento del circolo funzionale del fegato costituiscono le premesse alla condotta e all'espressione aggressiva ed incontrollata dello sfogo sentimentale di ogni genere.
Chiamare ed urlare, così' come tutte le manifestazioni rumorose o impulsive dei sentimenti sono da considerare l'espressione vocale dell'elemento legno. Secondo l'ago puntura cinese : " ciò' che nella natura è' agitato e mosso dall'atmosfera è' alternativamente in relazione con il fegato e con la vescica biliare, in particolare durante la stagione primaverile e nel tempo in cui soffia il vento". Il circolo funzionale del fegato ha il comando su tutti gli altri circoli, perché' e' l'istanza da cui derivano i progetti , le riflessioni e in cui sono radicati il coraggio e la presenza di spirito.
Il circolo funzionale della vescica biliare guida le iniziative e le decisioni, dando il segnale alla forza necessaria per la loro realizzazione, è' il funzionario addetto all' ordine, in cui ha origine la capacità' decisionale e che regola gli impulsi degli altri circoli.
L'organo di senso attribuito all'elemento legno e' l'occhio, organo accesso al mondo esterno, serve a guardare e valutare, apre gli orizzonti ed è' dotato di una straordinaria attività' dinamica ( accomodazione, adattamento, focalizzazione). Inoltre, alla funzione dell'occhio non solo appartiene la percezione ottica del mondo esterno, ma anche la visione interna e la capacità' di comprendere la nostra interiorità. nonché' la chiaroveggenza.
I fiori di Bach che riequilibrano il circolo funzionale del fegato sono : impaziente, olive, oak, Hollywood e cherry plum.
I fiori che riequilibrano la vescica biliare sono : scleranthus, crac Apple, rock water.

NELLA FOTO OPERA DI ELENA VILKOV
© RIPRODUZIONE RISERVATA







