Cilento: ritardi nei pagamenti dipendenti Yele, dichiarato stato di agitazione

Ancora problemi per i dipendenti della Yele, società che si occupa della raccolta rifiuti in diversi comuni del Cilento, a causa dei continui ritardi nei pagamenti degli stipendi. Con una lettera inviata al Prefetto di Salerno, al Corisa4, alla Yele, ai dipendenti e ai comuni di Agropoli, Centola, Laureana, Lustra, Magliano Vetere, Palinuro, Stio e Vallo della Lucania, i sindacati Cigl e Uil chiedono l'immediata risoluzione del problema e dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale.

"Le organizzazioni sindacali - si legge nella lettera - preso atto, ancora una volta, degli enormi ritardi nel pagamento delle spettanze mensili dovute ai lavoratori si vedono costrette a proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale. Come tutti ben sanno questi episodi si verificano tutti gli anni in prossimità delle festività natalizie. Pertanto, chiediamo a chi in indirizzo di attivarsi in tempi brevissimi e concreti per la risoluzione del problema. A Sua Eccellenza il Prefetto, che ben conosce la situazione che oramai si ripete da anni, chiediamo di attivare le procedure di raffreddamento nei tempi previsti. Precisiamo - conclude il documento - che per gli enti in indirizzo, non presenti al tavolo di raffreddamento, comunicheremo le modalità dello sciopero da effetture".