Identificato corpo nei sotterranei dell'ospedale, un 40enne di Angri
SALERNO- Ha un nome il cadavere in avanzato stato di decomposizione rinvenuto ieri mattina in un cunicolo allagato, sottostante un deposito del reparto di medicina nucleare dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno. Si tratta di un 40enne di Angri, Renato Ingenito, che nei mesi scorsi era ricoverato nel reparto di malattie infettive del nosocomio salernitano. I familiari qualche mese fa avevano denunciato la sua scomparsa. Nei prossimi giorni il medico legale su ordine della magistratura salernitana effettuerà l'autopsia nell'obitorio del Ruggi d'Aragona, dove da ieri e' stata trasferita la salma. ANSA







