Ad Ottobre il lungometraggio di Gianni Petrizzo; girato nel Parco del Cilento
A OTTOBRE, PASSWORD, IL LUNGOMETRAGGIO DI GIANNI PETRIZZO SARA’ IN DISTRUZIONE E IN NOLEGGIO IN TUTTA ITALIA
Presto Password sarà disponibile in tutte le videoteche italiane. Il lungometraggio di Gianni Petrizzo potrà essere noleggiato e acquistato.
Gianni ha 36 anni. Inizia la sua carriera artistica nel lontano 1997. Venticinque i cortometraggi realizzati dal giovane regista per il Giffoni Film Festival e non solo. Successivamente inizia a produrre i propri lavori. Da qui nasce la realizzazione del film Password, l’ultimo codice nato dalla volontà di esprimere un contenuto tra il thriller parapsicologico ed il poliziesco d’azione. E’ il primo film interamente girato nel Parco del Cilento con la durata di 83 minuti. Dopo quattro anni di intensi contatti, il film è distribuito in tutta Italia ed è un grande passo in avanti, una vera e propria rivincita per il giovane regista.
Password ottiene addirittura un premio di riconoscimento al Salerno Film Festival del 2005. Sono giovani talenti della zona gli attori scelti da Petrizzo con una lunga esperienza nel campo teatrale. Sono Alfonso Rubini, Daiana Rizzo, Ennio Grattacaso, Alberto Franco, Nicola Palma, Monica Di Biase, Gioacchino Cestari, Pierpaolo Iorio, Giuseppe Palma Alagia, Emiliana Polichetti, Chiara Alberti, Elisa Autori, Franco Gorrasi, Giuseppe Fersula, Franco Rizzo, Francimar Rodriguez Amorim, Belisario Tafuri, Carmine Acone, Antonio D’Agosto, Leonardo Alagia, Enrico Palma, Alfonso Martuscelli, Emilio Gatto, Romina Esposito, Roberta Del Luca, Daniela Desiderio.
Perché la gente dovrebbe vedere o innamorarsi di Password?
Primo motivo: E’ un film corale realizzato da giovani autori. Ritengo che dopo anni di sacrifici meritiamo la visione di questo film. Secondo motivo: E’ un film dinamico con molte sequenze d’azione, con molta saspence. Il mio consiglio è quello di vederlo perché è difficile che ci si possa annoiare. Il mio invito è di noleggiare il film e comprarlo a Natale. Sarà disponibile in tutte le videoteche italiane.
Quando hai sacrificato e quando vorresti ancora sacrificare per la tua immagine come regista e come operatore nel territorio cilentano? Insomma in che modo faresti conoscere il Cilento attraverso i tuoi film?
Tutto ciò dipende dalla carta e dalla penna, da tutto ciò che si mette per iscritto e successivamente metterlo in atto. Far conoscere i miei lavori fuori dal mio territorio significa gratificazione e orgoglio per la nostra terra. Ci tengo a precisare che un genere particolare può anche non funzionare come è successo al Film Festival diVenezia che ha scartato a priori Password anche se è andato in laguna senza sostegno politico.
Il mio lungometraggio è stato accettato al ToHorror Film Festival Internazionale di Torino, al Festival di Napoli, allo Ionio Film Festival, al Ravenna film Festival ottenendo consensi e meriti.
Sicuramente non mi fermerò solo nel Cilento. La videoteca ed il noleggio aprono le porte in tutta Italia. Fra l’altro la distribuzione Millenium Store offre la possibilità di uscire anche al cinema e il prossimo lavoro che realizzerò sarà preso in considerazione dalla Casa di Milano.
Gianni attualmente ci sono progetti in fase di sperimentazione?
Sono vari i progetti cinematografici. Attualmente sono pronti solo titoli, e soggetti perché i tanti impegni mi impediscono di portare avanti un nuovo lavoro. Sono in programma la Boccetta dell’Amore e l’Ultimo Treno. Nello stesso tempo sono impegnato, con i miei affezionatissimi compagni di viaggio che ammiro e stimo, il produttore Pasquale Giuliani e la nota giornalista Maria Pia Morra, nella realizzazione di documentari storici legati alle Chiese Napoletane.
Quali sono le tue aspirazioni per il futuro?
Il mio sogno è quello di realizzare un film in pellicola e distribuirlo nelle grandi sale cinematografiche italiane. Password è un lungometraggio girato in digitale per cui bisogna passare alla pellicola per fare un salto in avanti. Tre sono i lavori realizzati da me in pellicola con la durata di 3-4 minuti: Il Baro, il Talismano della Felicità e Persecuzione. Tutti i miei lavori in pellicola sono presenti sul mio sito: www.filmstudio.it
Gianni Petrizzo che cosa consiglierebbe ai giovani che vogliono intraprendere la carriera di regista?
I giovani oggi hanno la possibilità di collegarsi con attori, produttori e distributori tramite Internet che è un mezzo valido e all’avanguardia. Oggi esistono macchine digitali di buona qualità con cui potrebbero realizzare prodotti validi. Ai miei tempi, ahimè, bisognava noleggiare macchinari molto costosi per dar luce ad un cortometraggio in pellicola per cui sono molto avvantaggiati. I giovani devono crederci in questo lavoro. E’ con la volontà e i sacrifici che si emerge.







