Case d'appuntamento in diversi comuni del Salernitano ma squillo anche in alberghi. Smantellata nel Vallo di Diano, a sud di Salerno, una holding criminale dedita alla prostituzione. Venti le persone coinvolte. L'indagine, denominata 'Operazione Erice' e' stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Sala Consilina ed eseguita dai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina. Applicate dieci custodie cautelari in carcere, tre arresti domiciliari, sei obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria ed un divieto temporaneo di esercitare l'attivita' imprenditoriale inerente la gestione di un hotel.
Le indagini sono iniziate nel mese di ottobre del 2008 ed hanno interessato i comuni salernitani ma anche potentini e umbri. Mediante intercettazioni telefoniche e riprese video, hanno accertato che alcune persone di nazionalita' bulgara avevano posto in essere una serie di case di prostituzione a Polla, Sala Consilina, San Pietro al Tanagro, Caggiano, Buonabitacolo ed Atena Lucana. Le ragazze impiegate nelle case di appuntamento erano prevalentemente di nazionalita' straniera, soprattutto bulgare rumene ed ucraine. Dalle indagini e' emerso il coinvolgimento di un gestore di un hotel di Polla che forniva, presso le proprie strutture, ospitalita' alle squillo. I clienti, in media, pagavano cento euro per ottenere in cambio le prestazioni.