Approvati in Provincia 7 distretti turistici. “Promozione e la valorizzazione dell’imponente patrimonio storico e artistico presente sul territorio di competenza- affermano da Palazzo S.Agostino- il distretto turistico rappresenta un’area omogenea di sviluppo dal punto di vista economico,dove le attività ricettive e i servizi di accoglienza e ospitalità costituiscono i fattori trainanti, ovvero un ambito territoriale che, potenzialmente, ne avrebbe la vocazione, con caratteristiche quali-quantitative tali da essere considerato un’area di potenziale sviluppo turistico”.
I nuovi distretti sono:
1. “Distretto Turistico Golfo di Policastro” comprendente l’intero territorio dei Comuni di Vibonati, Sapri, Ispani, San Giovanni a Piro, Santa Marina;
2. “Distretto Turistico Costa di Amalfi” comprendente l’ intero territorio dei Comuni di Positano, Praiano, Furore, Ravello, Minori, Maiori, Conca dei Marini, Cetara, Atrani, Amalfi, Vietri sul Mare;
3. “Distretto Turistico Cilento Blu”, comprendente l’intero territorio dei Comuni di di Agropoli, Ascea, Camerota, Capaccio, Casal Velino, Castellabate, Centola, Montecorice, Pisciotta, Pollica;
4. “Distretto Turistico Cilento, Sele, Tanagro e Valle di Diano”, comprendente l’intero territorio dei comuni di Acquara, Auletta, Atena Lucana, Bellosguardo, Buccino, Caggiano, Campagna, Cannalonga, Casaletto Spaitano, Caselle in Pittari, Castelnuovo di Conza, Castel San Lorenzo, Castelnuovo Cilento, Ceraso, Cicerale, Controne, Contursi Terme, Corleto Monforte, Cuccaro Vetere, Felitto, Gioi; Giungano, Laurino, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Montano Antilia, Monte San Giacomo, Morigerati, Novi Velia, Oliveto Citra, Omignano, Orria, Ottati, Palomonte, Perito, Piaggine, Polla, Ricigliano, Roccadaspide, Rofrano, Roscigno, Sacco, Sala Consilina, Salvitelle, San Giovanni a Piro, San Rufo, Rutino, Sant’Angelo a Fasanella, Santomenna, Sassano, Teggiano, Tortorella, Trentinara, Vallo Lucania, Valle dell’Angelo, Valva, Padula, Pertosa, Albanella, Celle di Bulgheria, Laurito, Romagnano al Monte, San Gregorio Magno, San Pietro al Tanagro, Sanza, Stella Cilento;
5. “Distretto turistico alberghiero Riviera Salernitana” comprendente l’ intero territorio del Comune di Salerno;
6. “Distretto Turistico Sele Picentini“ comprendente l’intero territorio dei Comuni di Eboli, Battipaglia, Pontecagnano Faiano;
7. “Distretto Turistico: Distretto Turistico Pompei – Monti Lattari Valle del Sarno” limitatamente ai seguenti comuni: Boscoreale, Casola, Gragnano, Lettere, Pimonte, Poggiomarino, Pompei, Sant’Antonio Abate, Santa Maria La Carità, Striano, Terzigno, Angri, Corbara, Castel San Giorgio, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Roccapiemonte, Sant’Egidio del Monte Albino, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sarno, Scafati, Siano.
“Il processo di rilancio economico, produttivo e occupazionale del territorio- concludono dalla Provincia- richiede strumenti adeguati che impegnano in un quadro programmatico condiviso le istituzioni quali la Provincia di Salerno, i comuni e i Distretti Turistici”.