Travolto dalle macerie, grave un operaio di Battipaglia
Ha rischiato di morire, schiacciato dal peso di una grande porzione di fabbricato, precipitata all'improvviso dall'ultimo piano delle palazzine che era stato incaricato di demolire. L'incidente si è verificatro in Via Germania, a Pettino. Vittima dell'ennesimo incidente sul lavoro è Bruno D. 27enne italiano originario di Battipaglia ma da anni residente a Tollo, in provincia di Chieti. I fatti sono accaduti ieri mattina presto. Gli operaiavevano iniziato presto i lavori, come ogni mattina; il ragazzo, in particolare, si era messo ai comandi del mezzo specializzato per la demolizione, iniziando le consuete manovre, quandoimprovvisamente senza che il macchinista commettesse errori di sorta la grossa parete di cemento e mattoni è venuta giù da un'altezza vertiginosa, colpendo in pieno il mezzo con a bordo l'operaio. Immediati i soccorsi, dapprima degli stessi colleghi che hanno immediatamente compreso la gravità dell'incidente, e poi degli uomini dei Vigili del Fuoco che, arrivati sul posto, hanno dovuto faticare non poco, per tirare fuori il giovane dal groviglio di lamiere e macerie di cui il mezzo era sommerso. Sul posto sono arrivati i medici del 118. Inizialmente sembrava che le condizioni del giovane non fossero gravi, qualche contusione e una ferita alla tempia che non destava alcuna preoccupazione, ma dopo accertamenti clinici più approfonditi, si è capito che il ragazzo aveva la milza seriamente compromessa. A questo punto i medici hanno ritenuto necessaria un'operazione, per asportare l'organo. Alla luce di quanto accaduto gli agenti della Squadra Volante sono tornati nel cantiere per apporre i sigilli, con il sequestro dell'edificio e del l'escavatore. Marco Giancarli







