"Rock imbastardito", ska in dialetto cilentano e live da ballare: intervista ai Volume

Sono in quattro, tutti del comune di San Giovanni a Piro, e sono una delle band “storiche” del basso Cilento: sono i Volume.

Definiscono la loro musica “rock imbastardito”, per le influenze varie da cui i loro brani sono caratterizzati.

La band suonerà dal vivo alla vineria Hope di Palinuro venerdì 30 novembre: li abbiamo intervistati.

Ciao, ragazzi: prima di tutto presentatevi ai nostri lettori.

Ciao a tutti, noi siamo i Volume, e cioè Lucio Grieco (voce), Massimo Paladino (chitarra), Emanuele Greco (basso) e Antonio Giannattasio (batteria): siamo tutti di San Giovanni a Piro, tranne Antonio che è della nostra frazione marina, Scario. Se dovessimo definire il nostro genere musicale… e come definirlo? Beh, generalizzando, diciamo “rock imbastardito”.

Siete una delle formazioni storiche del basso Cilento: com’è fare musica in questa zona?

Si, in effetti facciamo musica da molti anni, anche se è dura: pochi locali sono disposti a fare musica dal vivo e, comunque, la musica non viene valorizzata. Anche se, devo dire, quando abbiamo iniziato era anche peggiore la situazione.

Siete principalmente una cover band, ma avete anche realizzato un inedito, “Acchiappa ‘u sole”, uno ska energico in dialetto: com’è nata questa canzone?

“Acchiappa ‘u sole” ha una genesi un po’ particolare. È nato prima il testo, a sé stante, scritto da me (Lucio, ndr). Successivamente, il nostro ex batterista, Ivan Marotta, ha buttato giù una ritmica in levare tipica dello ska e, istintivamente, gli altri hanno seguito quell’andamento mentre io ho provato a cantarci su il testo: beh, tutto combaciava!

Come mai l’utilizzo del dialetto?

L’idea di scrivere il testo in dialetto mi è venuta perché, a mio avviso, il dialetto è molto più espressivo e diretto dell’italiano.

Avete scritto altri inediti?

Si, abbiamo diversi inediti. Anzi, noi all'origine facevamo solo brani nostri. Ma molti sono da definire.

Suonerete venerdì 30 novembre alla vineria Hope di Palinuro: cosa deve aspettarsi il pubblico?

Alla vineria devono aspettarsi un live energico e cover, sia straniere che italiane, stravolte!