Intervista a Joseph Bruno, leader dei Catch a Fire, dal vivo da Hope venerdì 11 gennaio
Joseph Bruno è uno dei musicisti più poliedrici del Cilento.
Nato come chitarrista nella band metal Aura, negli anni suona con svariati progetti, dal pop al rock alla popolare fino al reggae.
È proprio questo ultimo genere a dare vita ai Catch a Fire, tribute band di Bob Marley, con i quali Joseph suonerà venerdì 11 gennaio alla vineria Hope di Palinuro.
L’abbiamo intervistato.
Ciao, Joseph: prima di tutto presenta il tuo nuovo progetto ai nostri lettori.
Ciao a tutti: ci chiamiamo Catch a Fire e siamo Joseph Bruno (voce e chitarra), Marcello Gagliastro (basso) e Francesco Magaldi (batteria). Facciamo reggae e rendiamo tributo a Bob Marley.
Sei un musicista poliedrico, nato dal metal con gli Aura e protagonista di una miriade di progetti musicali: parlaci di te, della tua evoluzione come musicista.
Ho affrontato diversissime esperienze musicali perché credo nell'universalità della musica come linguaggio. Attualmente, oltre ai cinque gruppi di cui faccio parte, sto lavorando al mio primo singolo da solista per la Some Music Records. Farà parte del mio futuro album.
Parlaci di questi brani a cui stai lavorando.
Sto lavorando a svariati inediti. Ne avevo molti da parte e molti nuovi e quello che ho sempre cercato di fare era di metterli in un unico album. Volevo focalizzare il mio pensiero in unico full length e ci sto riuscendo grazie anche all'importante supporto dell'etichetta.
Cosa deve aspettarsi il pubblico dal live di venerdì 11 gennaio da Hope, a Palinuro?
Tanta energia e voglia di stare bene insieme.
Salutate i nostri lettori.
Un calorosissimo abbraccio a tutti da parte dei Catch a Fire. E come sempre stay positive with positive vibrations!
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