Mostra fotografica "Frammenti Cilenti" di Dario Todero a Milano

Frammenti Cilenti è il titolo della mostra fotografica di Dario Todero che sarà presentata a Milano il prossimo 2 dicembre alle ore 19,00 nello spazio espositivo Viaggi nel Caffè Letterario di via Luini 9. Uno spazio culturale nel centro di Milano ideato dal cilentano Antonio Baldo.

La mostra è percorso di scatti in cui l’autore riesce a cogliere trasformazioni ed evoluzioni di frammenti di un territorio con un linguaggio espressivo semplice e originale. L’asino e la pietra simboli di civiltà. L’albero e il vecchio i segni del tempo della forza, della saggezza. E ancora il silenzio,la filosofia, i corsi e i ricorsi, la memoria rivisitata, e mai smarrita. I frammenti sono un accostamento contemplativo spazio/temporale, forma/colore. All’inaugurazione sarà presente il presidente del Parco Nazionale del Cilento Amilcare Troiano.

Dal Cilento a Milano , un viaggio per scoprire segni di un territorio qual è il Cilento riconosciuto patrimonio UNESCO come “paesaggio vivente”. Un viaggio che Maria Grazia Caso ideatrice dell’evento, vuole condividere attraverso un linguaggio visivo fatto di frammenti di luoghi e di storie raccontate nei documentari “Ritratti dal Cilento. Storie di Alici” di Piero Cannizzaro, in cui si racconta la storia di un piccolo gruppo di pescatori che con un minuscolo equipaggio si muove dal tramonto a notte fonda, silenziosamente, inseguendo la corsa delle alici verso la luna. Una tecnica di pesca antichissima, un tempo diffusa su tutte le coste del Mediterraneo, che sopravvive oggi soltanto a Marina di Pisciotta, un piccolo borgo sulla costiera cilentana, a metà strada tra Velia e Capo Palinuro. E in “Cilento terra dei Segni, il segno del fusillo” di Antonello Carboni. Il documentario mette a fuoco la gestualità del rito del fare la pasta a mano di alcune donne di Felitto, un antica comunità del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in Provincia di Salerno, dove si pratica la lavorazione artigianale del fusillo. I documentari provengono dall’Archivio del Mediterraneo Video Festival.