Moio della Civitella, ufficio postale nuovo e mai inaugurato: ora le Poste lo chiudono
Ufficio postale nuovo di zecca, ma Poste Italiane lo chiude. È quanto ha denunciato il sindaco di Moio della Civitella, Antonio Gnarra. Al centro della vicenda, i locali destinati ad ospitare l’ufficio postale del piccolo centro dell’ entroterra cilentano, ristrutturati ma per i quali l’agenzia delle Poste non ha disposto l’apertura. «Quella dell’agenzia delle Poste Italiane è una decisione incomprensibile - spiega il sindaco Gnarra - Nei giorni scorsi avevamo comunicato all’ agenzia delle Poste di aver ristrutturato i locali che avrebbero ospitato l’ufficio ed oggi ci è stato comunicata la decisione della chiusura disponendone la razionalizzazione. Eppure, nei giorni scorsi c’ erano stati già contatti informali e perfino un sopralluogo da parte del personale dell’agenzia. Abbiamo investito 90mila euro per la ristrutturazione dei locali, a costo zero per le Poste Italiane, ma evidentemente tutto questo non basta». «Attendiamo una risposta da parte dell’agenzia delle Poste - ha concluso Gnarra - La chiusura dello sportello di Moio della Civitella rappresenterebbe un danno enorme all’ intera comunità».







