Progetto "Kayak for special people", promozione e svolgimento di attività in kayak per bambini con disturbo dello spettro autistico (DSA)
Ieri pomeriggio, presso la piscina “New A2R Aquatic nuoto” di Campagna (SA), si è svolto il primo incontro per attività di pairing al fine di consentire ai bambini coinvolti di conoscere gli istruttori di kayak e le regole di base nell’approcciarsi a tale disciplina sportiva, creando le condizioni ideali per un’associazione positiva con operatore e attività.
Facendo seguito agli incontri formativi (ottobre-dicembre 2018) e agli incontri programmatici e organizzativi precedentemente svolti (gennaio-marzo 2019), tale incontro sancisce l’inizio del percorso strutturato che prevede attività di pairing in piscina (2 incontri) e attività pratica di kayak in ambiente marino (4 incontri).
Tale percorso condiviso, utilizzando sempre un approccio bottom-up, è il risultato della collaborazione costante tra il Circolo Canottieri di Agropoli, Cooperativa Sociale ‘Il Tulipano/Cilento4All’ e il Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere dell’Università di Napoli ‘Parthenope’, nonché i rappresentanti di alcune associazioni di genitori, quali 'Autismo fuori dal silenzio' e 'Famiglie in rete'. A seguire da vicino i bambini sono stati il direttore sportivo del Circolo Canottieri Agropoli, Leopoldo Catena, il presidente di Cilento4All, Giovanni Minucci, e Paolo Sarra per le “Famiglie in rete e autismo fuori dal silenzio”.
“È stato un vero successo in quanto alcuni ragazzi sono già riusciti ad essere autonomi in kayak. - ha commentato Catena - Dopo soltanto pochissimo tempo in cui ci siamo cimentati ad impartire lezione di equilibrio e di pagaiata, i ragazzi hanno compreso alla perfezione il gesto atletico ed hanno pagaiato da soli. Questo rappresenta una pietra miliarei nel raggiungimento dello scopo del nostro progetto pilota. Siamo veramente soddisfatti”.







