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Il reggae di Attila arriva a Fisciano: l'intervista
Si chiama Attila, è salentino ma viene da Milano ed è una delle voci reggae più potenti d’Italia.
Da poco uscito con l’album “Smiles and trobles”, Attila suonerà dal vivo al Periferica Konnection di Fisciano, sabato 18 maggio.
L’abbiamo intervistato.
Chi è Attila? Come ti descriveresti, a chi non ti conosce?
Attila è un pazzo! (ride, ndr) A parte gli scherzi, sono un artista reggae dancehall sulla scena da quasi 10 anni, che porta le sue rime e le sue vibes in giro sperando di contagiare quante più persone possibili ad amare questa musica!
Quando ti sei appassionato alla musica reggae? E com’è stato il tuo percorso artistico?
Ho scoperto il reggae da giovanissimo. Ho iniziato ascoltando i Sud Sound System, poi ho allargato le mie conoscenze e imparato uno strumento, la chitarra. Da lì, il primo gruppetto e poi la scelta di diventare cantante che mi ha portato fin qui!
Sabato 18 maggio sarai dal vivo a Fisciano: come sarà impostato il tuo live?
A Fisciano sarò live in “dancehall style”, che vuol dire che sarò accompagnato dai riddim suonati da LampaDreauna garanzia! Presenterò le tracce del mio nuovo disco, “Smiles and Troubles”, uscito il 22 marzo e disponibile su tutti i portali digitali.
Tu sei di Milano: quali sono le differenze fra il nord e il sud in Italia, a livello musicale? Sia di stili che di opportunità.
In realtà, come molti che abitano a Milano, io non sono di Milano ma salentino! Differenze grosse non ne vedo (a parte gli stereotipi nord/sud) e, se ci sono, sono tutte positive e unificanti: la musica unisce, così come l’arte, i paesaggi e, perché no, anche il cibo! Anzi, mi sto preparando, che so che in zona si mangia benissimo!
Saluta i nostri lettori.
Ci vediamo il 18 a Fisciano! Vye vye vye!
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