Al “Vico-De Vivo” di Agropoli il Progetto SIRIO, un corso serale per studenti lavoratori
di Emilio La Greca Romano | BlogL’acronimo “SIRIO”, dispone di significati diversi e appartiene a varie categorie. Una lettura di significato è connessa al “Cane Maggiore”, una delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo che è anche una delle 88 costellazioni moderne. Secondo il mito rappresenta uno dei due cani che seguono il cacciatore Orione assieme al Cane Minore.
Ben lungi, comunque, dalla narrazione mitologica, SIRIO sta ad indicare, nel nostro caso, il corso serale per il conseguimento del Diploma Tecnico (Sistemi Informativi Aziendali), nuovo indirizzo della figura di Ragioniere. Un Ragioniere moderno, al passo coi tempi, insomma, rispolverato dal limite del passato e formato in base ai bisogni di un mondo mutato e rimodellato sotto ogni profilo. Il corso di studio è statale e possono sceglierlo quanti sono in possesso del Diploma di Scuola Media Inferiore (Licenza Media). Questa specifica tipologia di percorso scolastico offre un flessibile sistema formativo, rispondente alle necessità di utenze peculiari.
L’indirizzo può essere scelto da lavoratori che aspirano a tornare sui libri per varie ragioni e da quanti giungono in Italia, provenienti da paesi extra europei, purché abbiano compiuto il 16esimo anno di età. I lavoratori stabilmente o temporaneamente occupati, coloro che sono in attesa di lavoro, i disoccupati, le casalinghe possono considerare validamente questa speciale opportunità. SIRIO si rappresenta utile per qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata, per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall’emarginazione culturale e/o lavorativa; si rappresenta utile per consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliono ripensare la propria identità professionale con titoli specifici per la carriera; si rappresenta utile per inserire in un contesto di formazione i giovani stranieri giunti in Italia per migliorare il proprio futuro familiare e lavorativo e, infine, per reinserire in un contesto scolastico quanti ne sono usciti in seguito ad eventuali e ormai polverose bocciature.
La Giunta Regionale, con Delibera n° 281 del 12 giugno 2012, ha autorizzato l’attivazione, dall’anno scolastico 2013/2014, del Corso. L’Indirizzo, oggetto della nostra considerazione, proposto dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Vico-De Vivo” di Agropoli, come accennato, si caratterizza con la denominazione “Sistemi Informativi Aziendali”.
Materie di studio di questo indirizzo sono: Italiano, Storia, Lingua Inglese, Lingua Francese,, Matematica, Economia Aziendale, Diritto, Economia politica, Informatica gestionale per un totale di 23 ore settimanali nel terzo anno, di 22 ore settimanali nel quarto anno, di 22 ore settimanali nel quinto anno. Il profilo si distingue per il riferimento sia all'ambito della gestione del sistema informativo aziendale, sia alla valutazione, alla scelta e all'adattamento di software applicativi.
Tali attività sono tese a migliorare l'efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema dell'archiviazione, all'organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica. Significativo il ricorso alla didattica laboratoriale e all'attivazione di Stage e Tirocini. Attraverso il percorso generale, è in grado di: rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; redigere ed interpretare documenti amministrativi e finanziari aziendali; gestire adempimenti di natura fiscale; collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell'azienda; svolgere attività di marketing; collaborare all'organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.
Il titolo nel mondo lavorativo potrà essere speso in diverse modi: lavoro dipendente in tutte le Pubbliche Amministrazioni; Attività Libero-Professionali ed Imprenditoriali; Prosecuzione degli studi universitari a tutte le Facoltà, ai corsi post-diploma e a quelli para-Universitari; Consulente del lavoro; Operatore finanziario; Operatore marketing; Operatore nel settore delle telecomunicazioni; Operatore nel settore dell’informatica. E’ chiaro che i diplomi rilasciati dal corso serale SIRIO hanno lo stesso valore di quelli conseguiti nel corso diurno, sia in ambito educativo formativo (accesso a corsi d'istruzione superiore) che professionale (inserimento nel settore pubblico o privato).
Il costo per la frequenza di un anno scolastico è veramente esiguo, viene richiesto di devolvere unicamente l’importo della esclusiva tassa di iscrizione. La frequenza è obbligatoria. Ovviamente impegni di lavoro, gravi problemi di salute o gravi impegni familiari opportunamente e debitamente documentati potranno giustificare una frequenza non assidua. L’importante è che l’allievo consenta ad ogni docente di acquisire un congruo numero di dati di giudizio (esercizi e prove scritte in classe, a casa o tramite la rete; interrogazioni) raccolti nell’intero anno scolastico (non quindi, soltanto in un ristretto periodo). E’ evidente che una presenza assidua e in ogni caso quasi regolare permette un profitto più soddisfacente. Con l’appetibile proposta del corso SIRIO dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Vico-De Vivo”, guidato dalla Dirigente Scolastica, Dottoressa Teresa Pane, è oggi sicuramente meno sonnacchiosa la cittadina agropolese nelle ore pomeridiane e serali. A tanti viene data la salutare opportunità di tornare sui libri per migliorarsi e recuperare il tempo perso e finalmente riconquistare l’auspicato Diploma d'Istruzione Superiore. “Il progetto SIRIO, dichiara la Dirigente Pane, è sicuramente un percorso di studi più agevole con un numero di materie ridotto. Appare evidente che la riduzione dell’orario settimanale, e quindi degli insegnamenti, è resa necessaria dalla particolarità dell’utenza, dalla collocazione dei corsi nella fascia serale e dalla esigenza di contenere l’attività curriculare in cinque giorni, per lasciare spazio agli studenti di partecipare ad attività di recupero di carenze di base e potenziamento di competenze acquisite. Lo stesso progetto prevede, inoltre, il riconoscimento di crediti formativi che possono derivare da studi compiuti e certificati da titoli conseguiti in istituti statali o legalmente riconosciuti (crediti formativi), esperienze maturate in ambito lavorativo o studi personali coerenti con l’indirizzo di studi. (crediti non formali). La nostra scuola, aggiunge, apre le porte a quanti avvertono il bisogno di una formazione continua, a molti adulti e/o lavoratori capaci di rimettersi in gioco e saper cogliere l’opportunità della formazione e della cultura e per aggiornare le proprie competenze e poter cogliere, nel prossimo futuro, nuove possibilità di lavoro.…” SIRIO è un utile grimaldello per quanti hanno perso una preziosa opportunità nel comprensorio agropolese e non solo. E’ una sana strategia per recuperare opportunità passate, ma non del tutto veramente perdute. E’ l’occasione per affermare le proprie personali potenzialità nel nostro territorio.
“Il percorso SIRIO, ricorda la Dirigente Dottoressa Teresa Pane, è finalizzato a fornire fiducia nell'istituzione scolastica specie nei confronti di chi abbia avuto con essa rapporti negativi. Questo percorso di studi deve rinforzare negli studenti l'autostima e la consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità”. L’opportunità SIRIO, in seno all’azione formativa del “Vico-De Vivo” è opportunità di aggregazione degli studenti, a prescindere dalla comune nozione di classe. In questo contesto sarà possibile sicuramente realizzare percorsi scolastici differenziati, basati sui livelli di conoscenza delle singole materie. La scelta SIRIO al “Vico-De Vivo” è una scelta coraggiosa e necessaria, una salutare sfida per non restare indietro e rimpiangere il passato. La formazione SIRIO conviene tanto per ridurre alcune difficoltà incontrate dagli studenti quanto per valorizzare le loro esperienze lavorative.








