PAESTUM: OSPITATA DA GIOVE MARATONA DI DANZA
 
           di Marisa Russo | Blog
di Marisa Russo | BlogAll' Hotel Ariston nella rossa Sala dedicata a Giove, di rosso passionale vestita l'impegnata e brava Marianna Lupo, anima di Progetto Danza di Castellabate, con la ballerina collaboratrice Silva Romamo e tutti i suoi allievi, ha offerto ad un attento ed emozionato pubblico un Saggio-Spettacolo di danza durato quattro ore! Le instancabili ballerine, in gruppi di varie età, si sono esibite in varie danze classiche, d'epoca e moderne in alternanza di coreografie tra curati costumi e filmati. Ho visto come scelta positiva che le danzatrici non erano tutte filiformi come le scuole classiche rinomate chiedono, ma si è dato spazio anche a quelle un pò più formose, apertura molto giusta se il risultato è positivo. La diversità è un valore che va ribadito con i fatti!
Tutto lo spettacolo, nelle varie scelte, nelle varie tematiche affrontate, è stato giocato sull'importanza della coesione, dell'armonia dell'insieme e, contemporaneamente, sull'esigenza di affermare la propria individualità, la propria diversità.
Non è mancata una critica al mondo social che troppo coinvolge i giovani , e non solo, in una performance danzante denominata BLACK MIRROR, un nero specchio che "riflette", nel doppio senso, le esasperazioni di questa attuale società.
Evidenziata in un excursus la diversità dei balli classici, d'epoca e moderni, ma tutti espressioni del loro tempo.
Tenerissime le piccole ballerine e pure impegnate, ed anche se qualcuna era più "autonoma", ispirava profonda emozione e sottolineava forse ancor più il desiderio di esserci pur nel troppo impegno richiesto.
Non sono mancate immagini della bella costa di Castellabate.
I tutù blu alternati ad altri bianchi di una performance sembravano richiamare al blu mare tra riflessi di bianche, lucenti stelle!
Tutto ben studiato tra contenuti ed esteriorità, tra scelte di movimenti e musiche, evidenziando la bellezza dell'armonia ma anche un silenzioso linguaggio di contenuti.
E' stato un inno a questa bella Arte che è anche un modo esaltante per i giovani di impegnare le proprie energie.



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