Alcatel, spunta la Esacontrol a salvare il futuro del gruppo
Una nuova societa' si candida a salvare il futuro del gruppo Alcatel Lucent in Italia e dello stabilimento di Battipaglia. E' il ministero per lo Sviluppo Economico a presentare, sul tavolo del confronto con i rappresentanti della Alu e le parti sindacali, la proposta imprenditoriale della Esacontrol spa, azienda che opera nel settore dell'automazione industriale. La societa', con sede centrale a Genova, andrebbe a portare parte della sua produzione nello stabilimento battipagliese, incrementando di 50 unita' la precedente soglia occupazionale garantita, per il prossimo quinquennio, dalla proposta della Btp Tecno srl, la NewCo controllata, in maggioranza, dall'Alcatel stessa, e da una cordata di imprenditori locali, che fa capo all'ad della Meditel, Pierluigi Pastore. In attesa del prossimo vertice ministeriale previsto per il 26 gennaio, in cui spettero proprio a Paolo Romani presentare il piano governativo per il rilancio dell'azienda, gia' dal prossimo 1 febbraio i lavoratori Alcatel saranno trasferiti alla NewCo formata ad hoc dal gruppo.







