Crisi economica causata dal Covid 19, importante la ripresa dell'edilizia
Con le dichiarazioni del sindaco di Sapri
Antonio Gentile
 
          Il mattone potrebbe essere la cura alla crisi economica causata dal Covid 19. Dopo oltre un decennio di quiescenza, il mercato edile si proietta verso una ripresa repentina utile a produrre effetti già nel breve-medio periodo. A seguito dei numerosi tagli e stop dei cantieri causati dalla pandemia, il mercato del mattone potrebbe aver subito la sua ultima flessione economica prima di una nuova fase di ripresa. Dai dati riportati dalla Cassa Edile di Salerno, nell'ultimo semestre il settore delle costruzioni ha perduto oltre 450 posti operai, con un calo che sfiora l'8% della forza lavoro. Pare però che grazie alle misure straordinarie del governo potranno aprire nuovi cantieri - sia pubblici che privati - in grado di impiegare un significativo numero di risorse umane su tutto il territorio nazionale. In particolare l'accelerazione dei pagamenti prevista con l'immediata disponibilità di 12 miliardi di Euro a favore degli enti locali, abbinata all'oramai celebre "Ecobonus 110%" consentiranno la prosecuzione e l'avvio di nuove infrastrutture e lavori di efficientamento energetico in grado di dare un nuovo futuro ai territori e al Paese. "Con il Covid l'edilizia ha toccato il fondo - afferma Giuseppe Marchesano, segretario provinciale Filca CISL Salerno - ora non ci resta che risalire. L'opportunità va colta e sfruttata fino infondo per rilanciare il mercato e per porre le basi per il futuro". Lcon buona probabilità l'occasione genererà nuovi posti di lavoro, utili a portare nelle famiglie risorse economiche sempre più precarie e scarse. "Staremo vicino ai lavoratori e collaboreremo anche con le imprese - continua Marchesano - faremo il possibile per velocizzare i processi di avvio di nuove opere e la riapertura dei cantieri". Intanto, ilbisogno e il desiderio di rinascita è gia tangibile in molte realtà del territorio Salernitano. La sola cittadina di Sapri ha avviato o sta per avviare investimenti in edilizia e infrastrutture per oltre 6 milioni di Euro. I lavori cantiarati a Sapri, daranno un nuovo e più moderno aspetto alla Citta della Spigolatrice. L'Amministrazione Gentile, ad oggi, ha provveduto a ottenere finanziamenti per il rifacimento della Piazza Plebiscito e del porto di Sapri, oltre a importanti fondi per la costruzione della nuova scuola elementare e del nuovo nido. Pare che a giorni partirà anche un altro progetto donato dall'Amministrazione comunale alla Provincia di Salerno per il rifacimento dell'edificio del Liceo Classico. "Da un punto di vista pubblico avere una riqualificazione del patrimonio immobiliare e infrastrutturale - afferma Antonio Gentile, sindaco di Sapri - rende sicuramente più bello, accogliente e vivibile il paese. L'amministrazione ha colto le opportunità che si sono manifestate, speriamo che i privato facciano lo stesso".
 
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