CASTELLABATE RASSEGNA LIBRI MERIDIONALI IL LIBRO ANCHE PROTAGONISTA DEL GIALLO DI SERAFINO
 
           di Marisa Russo | Blog
di Marisa Russo | Blog"Il Venditore di tappeti" è il titolo del giallo che ci presenta Francesco Serafino in questa trentesima Edizione della Rassegna Libri Meridionali organizzata da Gennaro Malzone. E' immediato fare il collegamento mentale con il tappeto di Aladino nel mondo arabo di Mille e una notte. Serafino, novello Aladino, ci conduce sul tappeto volante in Basilicta, nel Materano, dalla sua penna quale "lampada" fa scaturire il suo "Genio"e ci offre una complessa opera, in cui non mancano personaggi e tematiche orientali. Idoneo a questo testo, dall'atmosfera misteriosa tra superstizioni e riferimenti magici, la location in cui sarà presentato ed esposto, ovvero il Castello medioevale, tra vetuste mura ed archi in pietra, con un misterioso pubblico celato da mascherine ed un sottofondo della esoterica musica di Wagner.
La tematica della ricerca di un libro antico, che comporta anche vari omicidi, sembra anche evidenziare il valore che esso può avere al di là del tempo!
Con il suo stile basato su continui dialoghi, Serafino ci presenta sceneggiature che sembrano in attesa di divenire film. Descritta nei minimi particolari anche la scenografia sia naturale degli esterni che degli interni, con sempre richiami a luoghi suggestivi con una funzione quindi anche di richiamo turistico.
Denso di riferimenti culturali, la molta complessa tematica sconfina anche in richiami esoterici.
Ormai il personaggio principale, il maresciallo Prisciandaro, ci è familiare, anche se noto in questa ultima rappresentazione, un cambiamento comportamentale forse dovuto alla maggiore maturità . Con il suo sguardo divenuto più erotico osserva le donne con nuova sensualità , evidenziando il suo aspetto di maschio che va oltre quello professionale. Ci coinvolge all'inizio con avvenimenti drammatici, per poi condurci nell'habitat tra riti popolari e gastronomia locale.
Simbolici i personaggi carnevaleschi detti "cucibocca", in un invito al silenzio con ironia verso il pettegolezzo dilagante!
La ricerca del ladro del libricino rosso di S. Tommaso D'Aquino fa volare tra alchimia, religione e suggestioni esoteriche.
Se non speriamo di trovare la pietra filosofale, nè la sua ricetta, per una vita eterna ed una conoscenza totale, ci suscita ugualmente il desiderio di andare a Montescaglioso a visitare la descritta suggestiva Abazia di S. Michele Arcangelo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 
         Effettua una ricerca
        Effettua una ricerca
      







