CASTELLABATE PRESENTAZIONE DEL TEATRO SOCIALE PER DARE VOCE AI DIMENTICATI

E' stato introdotto dal professore Gennaro Malzone, Direttore della Rassegna Libri Meridionali giunta alla trentesima edizione, il libro piccolo ma di grandi messaggi, Edizione Terra del Sole. L'autrice lo definisce quaderno su cui ha appuntato tragiche vicende di omicidi di camorra contro esponenti della legalità, mettendo in risalto le morti non ricordate di elementi delle scorte. Efficace l'idea di rendere gli avvenimenti in sceneggiatura da far recitare ad allievi che quindi ben recepiscono con emozione la deprecabile violenza. Nel cortile silenzioso dell'antico Castello la voce calda ed espressiva di Zizzo, che risuonava anche senza microfono, ci ha coinvolto ricordando stragi conosciute ed apprendendo le identità di giovani vite stroncate per il solo motivo di aver scelto un lavoro pericoloso. Intermezzi di brani con la tromba eseguiti da Michele Toriello mi è sembrato simbolicamente evidenziare l'importanza di dare "fiato" sempre di più e con varie "tonalità" a tragedie inaccettabili.

L'autrice immagina un dialogo tra due vittime della violenza camorristica-mafiosa Giancarlo Siani e Peppino Impastato. Ricordate tante altre vittime con quella forma d'Arte , il Teatro, che avvolge tutto nell'emozione che dall'attore, professionista o dilettante, giunge all'ascoltatore.

Ricordata anche la bimba di dieci anni, Simonetta Lamberti, uccisa dalla camorra per errore! Non si può dimenticare! La parola scritta, recitata è importante per non dimenticare, per insegnare ai giovani la legalità, la lotta alla violenza, che può coinvolgere chiunque come avvenuto per Simonetta!

La pièce è introdotta dalla voce dei venditori di giornali che urlano "Edizioni Ordinarie", purtroppo non più straordinarie!!!

Rosaria Zizzo è docente di lingua inglese ma ama adoperare la nostra bella lingua italiana in poesie e teatro con il calore della terra siciliana della sua famiglia originaria.

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