Capodanno piovoso, senza botti e un trend Covid19 in lento miglioramento
di Emilio La Greca Romano | BlogL’epilogo del primo anno Covid19, staglia un morente sole ascoso, sulla grigia retta tempestosa di un inverno di lacrime e sangue, fatto di ulteriore conta positiva di infetti, di morti, di sopravvissuti. Muore un anno maledetto dalla sorte e dagli uomini di tutto il pianeta, nella possibilità di fenomeni multiformi legati al maltempo di Capodanno, a ulteriore allerta della Protezione Civile, a ruscellamenti, allagamenti, a scorrimenti pluviali nelle sedi stradali, a innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, a possibili cadute massi e a occasionali fenomeni franosi. Muore un anno che ha stancato e infiacchisce l’animo e la mente e ha provocato una grave depressione socio-psicologica ed economica. Si spegne come fioca luce nella grave nera cromatura notturna che vuole, con forza, sogni di bagliori d’alba, il chiarore della normalità perduta nella quale il vaccino ci fa fortemente sperare.
Scorrono i titoli di coda di un sofferto 2020 e si rafforzano le raccomandazioni della Protezione Civile della Regione Campania che sollecita, comunque, alla massima attenzione sull’intero territorio per effetto della saturazione dei suoli in aree del territorio già fragili per il rischio idrogeologico anche in assenza di nuove precipitazioni. Sono previste piogge da locali a sparse, anche a carattere di rovescio e possibili raffiche di vento su tutto il territorio della nostra regione.
E sulle note gravi dell’allarme meteo, in sincronica altezza, corre il familiare canto virile impostato di Vincenzo De Luca. Il Governatore della regione Campania mentre augura un buon anno nuovo, coglie ancora una volta l’occasione per sollecitare tutti all’osservanza dei comportamenti responsabili. Invita e raccomanda a evitare stanotte l’utilizzo dei fuochi d’artificio. Un appello che si ripete come un mantra, ogni anno, a salvaguardia dell’incolumità personale. Si rende ancora più necessario, in questo momento in cui gli ospedali sono costretti alle attività connesse all’epidemia Covid19. I dati Coronavirus più recenti, nella nostra regione, contano 930 positivi, 47 deceduti e quasi 12mila tamponi effettuati. Sono stati registrati altri 246 casi positivi in provincia di Salerno. Complessivamente, ad oggi, nel nostro territorio, sono risultati 25.368 contagi. Singolare e più recente la situazione a Castellabate. Il Sindaco Luisa Maiuri, in merito alla condizione di ieri, ha comunicato ulteriori 14 nuovi casi positivi nel suo comune. Riferisce una persona negativizzata e 49 guariti. Restano intanto ben 94 i positivi nell’area comunale di Castellabate. Ecco la sollecitazione ai suoi concittadini diffusa nella serata di ieri: “Vi invito fortemente al rispetto di quanto prescritto nell’ordinanza che ho già emesso, evitando ogni spostamento non motivato da comprovate esigenze! Nonostante i tanti malcontenti registrati, credo, sia stata una decisione giusta! In questo momento la nostra vicinanza deve andare a tutti coloro che stanno vivendo queste difficoltà e, soprattutto, ai due nostri concittadini che hanno avuto bisogno di ricovero ospedaliero. Non aggiungo altre parole”. I dati su più ampia scala, con data 30 dicembre, registrano 575 decessi e la Campania, per il secondo giorno consecutivo, stranamente, non ha comunicato i dati quotidiani sugli ingressi in rianimazione.
Il bollettino di ieri, a cura del Ministero della Salute, riferisce in relazione a una significativa ascesa dei casi rispetto al giorno precedente. Si segnalano i seguenti contagi: 16.202 su 169.045 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è risalito al 9,6% (+0,9). Inoltre sono stati registrati 19.960 guariti e 575 morti. Ancora molti, purtroppo, se pure in live flessione rispetto ai 659 precedenti, a noi più prossimi. Si conferma un trend di lento miglioramento a fronte della situazione del sistema sanitario nazionale: sono stati registrati -96 ricoveri in reparti Covid (23.566 posti letto attualmente occupati) e -21 in terapia intensiva (2.528), dove però gli ingressi del giorno sono stati 175. “La maggior parte delle persone che contraggono il virus sviluppa sintomi lievi o moderati e guarisce senza aver bisogno di particolari cure. Il virus che causa il COVID-19 viene trasmesso attraverso le goccioline prodotte dalle persone infette quando tossiscono, starnutiscono o espirano. Queste goccioline sono troppo pesanti per restare sospese nell'aria e si depositano rapidamente a terra o sulle superfici. Si può contrarre l'infezione respirando il virus se ci si trova nelle immediate vicinanze di una persona affetta da COVID-19, oppure toccando una superficie contaminata e poi toccandosi gli occhi, il naso o la bocca. La malattia colpisce in vari modi. I sintomi più comuni: febbre, tosse secca, spossatezza. Sintomi meno comuni: indolenzimento e dolori muscolari, mal di gola, diarrea, congiuntivite, mal di testa, perdita del gusto o dell'olfatto, eruzione cutanea o scolorimento delle dita di piedi o mani”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA







