Capaccio Paestum, la comunità in lutto per la scomparsa dell'ex sindaco Pasquale Marino
Capaccio Paestum. La comunità in lutto per la scomparsa dell'ex sindaco Pasquale Marino. Muore un pezzo di storia di Capaccio Paestum, muore il “Sindaco amico”.
Pasquale Marino un uomo semplice, di umili origini, figlio di gente laboriosa, che con costanti sacrifici ha contribuito, insieme a migliaia di altri umili concittadini, alla nascita e allo sviluppo della comunità. Fin da giovane, Pasquale Marino si è dedicato al lavoro. La Cirio la sua fabbrica, nella quale ha svolto varie mansioni. Poi, la carriera politica, né per vocazione né per necessità. Semplicemente, perché la gente lo ha amato e scelto come proprio rappresentante. Uno del popolo. Cresciuto tra la gente. Socialista. Nel 1979 è per la prima volta sindaco di Capaccio Paestum. Si fa apprezzare per il suo impegno e la sua disponibilità all’ascolto. Nel 1985 è eletto consigliere provinciale nel PSI. Due legislature piene a Palazzo Sant’Agostino, da leader. Sarà assessore prima all’Agricoltura e poi al Turismo e vice presidente della Provincia di Salerno. Nel 1995 è di nuovo sindaco, con l’elezione diretta. Sarà riconfermato, a furore di popolo, con il 77% dei consensi, nel 1999. Rimarrà sindaco fino al 2004. Indomabile, nel 2007, sarà ancora vincitore e primo cittadino di Capaccio Paestum fino al dicembre 2011. Pasquale Marino lascia la moglie Angela, i figli Michele e Roberta. I funerali si terranno domani mattina, sabato 23 gennaio, presso la chiesa di San Vito Martire in Piazza Santini alle 10. [VocediStrada.it]







