Blitz dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli, in collaborazione con i reparti speciali del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, presso alcune aziende agricole e casearie presenti nel territorio. Sono state controllate numerose aziende ma non tutte sono state trovate in regola con le previste autorizzazioni. A Capaccio, l'ispezione di un'azienda casearia ha portato alla luce alcune carenze strutturali presenti all'interno della stessa; il titolare adesso ha l'obbligo di sanare tali mancanze.
Al responsabile di un'azienda agricola sita in Santa Maria di Castellabate è stata contestata da parte dei militari del NAS la violazione prevista dall'art. 6 comma 1 del Decreto Legislativo 193/07 per aver posto in essere una macellazione clandestina e la commercializzazione di animali in locali privi di qualsiasi autorizzazione.
È stata, inoltre, contestata da parte dei Carabinieri del NIL la violazione prevista dall'art. 8 della Legge 977/67 poiché era stato occupato nel lavoro un minore. Al termine del controllo, il titolare, classe 58 originario del luogo, e un commerciante, classe 66 di Salerno, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania. Sono state comminate numerose violazioni amministrative per un totale di oltre 25.000 euro ed è stato notificato il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale e di sequestro dell'intero fabbricato dell'azienda.
Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli.