"Lectio Magistralis", in webinar, dell'Ing. Materazzi agli studenti di Martina Franca (Ta)!
 
           di Tonino Luppino | Blog
di Tonino Luppino | BlogL'incontro, organizzato dai Docenti dell'I.I.S.S (Indirizzo Trasporti e Logistica), nell'ambito di un percorso più ampio, che abbraccia la "Sicurezza stradale", è stato condotto dal professor Vitantonio Coriolano, docente di Meccanica e Macchine.
Ho partecipato anch'io, che mi ritengo fraterno amico ed estimatore del mio concittadino Nicola Materazzi, definito, alcuni anni or sono, da una prestigiosa rivista americana "il miglior ingegnere meccanico di tutti i tempi"!
Materazzi (nella foto, mentre riceve a Caselle in Pittari (Sa), suo paese natìo, il Premio alla Carriera, conferitogli dalla Scuderia Ferrari Club di Catanzaro, presieduta da Mimmo Tiriolo!), 82 anni, residente a Sapri, splendida cittadina in provincia di Salerno, è diventato famoso per aver progettato molte auto sportive e da corsa, tra cui la Bugatti EB 110 e la B Engineering Edonis.
Specialista di turbi compressori, fin dalla seconda metà degli anni Settanta, ha risollevato le sorti della Ferrari con il gioiello (ancora lo è !) F40, al quale si aggiungono 288 GT0 Evoluzione e la Lancia Stratos.
Bisogna evidenziare che ben 38 sono stati i suoi progetti , tra autovetture e moto, e i Comuni di Torraca , Caselle in Pittari e Sapri, in provincia di Salerno, lo hanno onorato conferendogli due Cittadinanze Onorarie e una Benemerita!
"Questa giornata- ha osservato, soddisfatto, il professor Vito Pichillo- entra nella storia del nostro Istituto, che , con entusiasmo, porta avanti la formazione continua degli studenti, al fine di avviarli nel mondo del lavoro"!
L'Ing. Nicola Materazzi ha esordito dicendo: "Ho investito tutto in cultura! E questo mi ha consentito di progettare un'intera vettura!"
Gli studenti del "Leonardo da Vinci", diretto dalla prof.ssa Adele Quaranta, lo hanno ascoltato in silenzio religioso! Ha parlato di telai, motori ("il motore, è più complesso della parte telaistica, perchè richiede esperienza"!), turbo compressori, motori diesel, termici ed elettrici, ed ha concluso, sorridendo : "Nella mia vita, ho lavorando divertendomi, e mi sono divertito lavorando! Questo, è stato il mio segreto!".

I ragazzi, gli hanno rivolto tante domande e lui ha risposto con la serenità e la consapevolezza di parlare ad amici giovanissimi, ai quali ha raccomandato, dopo aver sottolineato che il progetto più impegnativo è stato per lui quello della Lancia Stratos, di studiare con metodo e passione!
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