Gestiva discarica abusiva, divieto di dimora per un 50enne cilentano
SCOPERTO A GESTIRE UNA DISCARICA ABUSIVA GIÀ SOTTOPOSTA A SEQUESTRO DALLA GUARDIA DI FINANZA DI SALERNO, PER UN CINQUANTENNE CILENTANO SCATTA IL DIVIETO DI DIMORA NEL COMUNE DI CASAL VELINO.
Su disposizione di questa Procura della Repubblica, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un’ordinanza che dispone il divieto di dimora nel Comune di Casal Velino (SA) nei confronti di un pregiudicato, indagato per ricettazione e gravi violazioni alla normativa ambientale.
In quell’occasione, i militari avevano denunciato a questa Procura la presenza di numerose carcasse di auto, pneumatici, portelloni e parti di motori abbandonati sul terreno, sottoponendo a sequestro l’intera area.
All’uomo fu contestato, tra gli altri, il reato di ricettazione, dal momento che le targhe esaminate avevano formato oggetto di denuncia di smarrimento, oppure risultavano riconducibili a veicoli rimasti in circolazione anche dopo la consegna dei proprietari per la rottamazione, in realtà mai avvenuta. Più di recente, era stata accordata la temporanea rimozione dei sigilli, al solo scopo di consentire lo smaltimento dei materiali rimasti in stato di abbandono, tra i quali pure rifiuti pericolosi che, se dispersi, sarebbero risultati altamente inquinanti.
A distanza di appena un mese dal ripristino dei luoghi, i Finanzieri della Tenenza di Vallo della Lucania sono tornati sul posto per un controllo, unitamente a personale del Nucleo di Polizia Ambientale di questa Procura della Repubblica e del Settore Ambiente della Provincia di Salerno. Sono state così rinvenute ulteriori autovetture, alcune ancora targate, e tutta una serie di rottami derivanti dall’autodemolizione, ammassati in quella che era nuovamente diventata, a tutti gli effetti, una discarica a cielo aperto.
Restano ferme le accuse di ricettazione ed esercizio abusivo dell’attività di autodemolizione formulate nei suoi confronti, in ordine alle quali rischia una condanna fino a 8 anni di reclusione e la multa fino a 10.000 euro.
Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno. Comunicato stampa.







