Il Winter Festival, dopo Sorrento, approda in Costiera Amalfitana
          MUSICA | Minori - La sfida da vincere è quella della destagionalizzazione dei flussi turistici. E l'asso nella manica è un'offerta culturale d'eccellenza rivolta ad un pubblico italiano e straniero dai gusti raffinati, desideroso di coltivare in una località soave i bisogni radicali dell'introspezione, dell'amicizia, dell'amore, della bellezza, del gioco e della convivialità.
Nasce da tutto ciò l'idea del Winter Festival che, dopo l'ouverture di Sorrento, si trasferisce in Costa d'Amalfi. E più precisamente a Minori, dove da sabato 6 marzo riprenderanno i percorsi musicali, letterari e enogastronomici spalmati tra la Basilica di Santa Trofimena, Piazza Cantilena e gli scavi della Villa Romana Marittima, tempio dell'otium risalente al I secolo d. C.
Ed è proprio qui che si svolgeranno le degustazioni gastronomiche, all'interno delle quali un posto d'onore verrà riservato ai vini delle cinque province campane che suggelleranno gli appuntamenti del Winter Festival, promosso dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura e dalla Fondazione Ravello, che ha come fulcro le novelle di Boccaccio e la musica classica di ensemble europee.
Così come accaduto a Sorrento, dove Mariano Rigillo ha letto la scorsa settimana una novella del Decamerone ambientata in Campania, anche a Minori, per tre settimane, saranno ospiti altrettanti grandi artisti a cominciare da sabato 6 marzo quando Iaia Forte proporrà "La storia di madonna Beritola di Napoli" la cui lettura è in programma al termine del concerto della Cappella Istropolitana di Bratislava (Slovacchia) diretta da Robert Marecek e che si svolgerà, con inizio alle ore 19, presso la Basilica di Santa Trofimena.
La degustazione dei vini e dei prodotti tipici del territorio di Avellino e Benevento chiuderà all'interno degli scavi della Villa Romana Marittima la prima serata del Winter Festival in Costa d'Amalfi il cui concept ripercorre le tappe più significative del viaggio di Bocacccio in Campania durante il quale raffinò il gusto per la letteratura e per la vita prima ancora di restarne sedotto al punto da acquistare un vigneto nel territorio di Ravello.
Sabato 13 marzo, Minori ospita Enzo Decaro che, sempre in Piazza Cantilena, leggerà "La storia del mercante Landolfo Rufolo di Ravello", mentre l'orchestra ospite di questo terzo appuntamento sarà la Deutsches Kammerorchester Berlin (Germania) diretta da Elias Grandy. La serata si concluderà come sempre a Villa Romana con le degustazioni, stavolta, dei vini e dei prodotti tipici dei territori di Napoli e Caserta. Ad accompagnare il pubblico nell'assaggio del nettare e delle tipicità campane sarà l'enologo Luca Maroni. Il percorso pedonale che da Piazza Cantilena conduce alla Villa Romana, attraversando Largo Solaio dei Pastai e Corso Umberto, verrà impreziosito da una serie di pannelli riproducesti foto d'epoca della Minori di inizio '900.
Il gran finale del Winter Festival, che ha puntato su Minori Città del Gusto per offrire al pubblico tre dei grandi incontri invernali con la letteratura, la musica e la gastronomia, è previsto per sabato 20 marzo. Ad aprire la serata (ore 19) nella Basilica di Santa Troifimena sarà il concerto della Capella Cracoviensis (Polonia) diretta da Aurelio Canonici (flautista Andrzey Krzyzanowski) e a seguire la lettura dell'ultima novella del Boccaccio selezionata per questo Winter Festival. Voce d'eccezione sarà quella di Renato Carpentieri che proporrà "La storia di Andreuccio, cozzone di cavalli, venuto a Napoli". A chiudere la serata sarà come sempre la degustazione di vini e prodotti tipici. In vetrina, le tipicità della provincia di Salerno i cui assaggi saranno preceduti da un intervento del filosofo Tullio Gregory, peraltro presidente della Giuria del Premio di Letteratura Enogastronomica di Minori il cui bando, rimodulato, verrà presentato nel corso della serata finale. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Info 089 858360 (dal lun. al ven. 10.00-13.00, 15.00-18.00).
La sinergia tra Fondazione Ravello e Assessorato regionale all'Agricoltura, con il supporto operativo della Camera di Commercio di Salerno attraverso Intertrade, Azienda Speciale per le attività internazionali, ha ispirato l'ambizioso progetto invernale del Winter Festival in cui ciascuna serata avrà un momento musicale, con protagoniste ensemble provenienti dai paesi europei con i quali la Regione Campania ha recentemente stretto accordi nel settore agricolo, un momento letterario con la lettura delle novelle del Decamerone ambientante in Campania e un momento conviviale che, a Minori, avrà come location un gioiello assoluto della Costiera Amalfitana: la Villa Marittima Romana che già nel I secolo a.c. era sede di degustazione estetica e di otium, di riflessione e di apprezzamento del bello.
"Stavolta andiamo ad incontrare Minori, che rappresenta uno dei luoghi privilegiati per una reale azione di valorizzazione - dice l'Assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Gianfranco Nappi - Questo per il carattere suggestivo della sua tradizione e del suo ambiente naturale, ma anche per la realtà agroalimentare ed enogastronomica di un territorio, quello che racchiude Penisola e Costiera, che si è affermato come un vero e proprio distretto del gusto e della cultura di livello mondiale".
"A Minori l'enogastronomia, come modalità del vivere, ha un posto di rilievo - dice il sindaco di Minori, Andrea Reale - Non a caso essa è "Città del gusto", non a caso si svolge qui il Premio di Letteratura Enogastronomica. E non a caso, dunque, oggi è qui il Winter Festival. È perché il bello, l'arte, la storia hanno un luogo ma non hanno una "stagione". Proporne la fruizione, il sapore, per pochi mesi all'anno è una limitazione e un errore. Un errore cui si sta cominciando a sopperire, finalmente". 
        






