Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Esami in presenza, esami sicuri

Dal prossimo 16 giugno oltre 490mila studenti sosterranno l’Esame di Stato. Quest’anno l’Esame, secondo Patrizio Bianchi, “Tiene conto del particolare anno che abbiamo vissuto e consentirà a studentesse e studenti di esprimere tutto il loro percorso. Attraverso il loro elaborato, che potrà essere un testo, una prova pratica o un prodotto multimediale, potranno dimostrare ciò che hanno appreso e compreso, la loro capacità di pensiero critico e di espressione. Per tutto il mese di maggio lavoreranno insieme ai loro insegnanti per produrre l’elaborato, avranno un docente di riferimento. Una formula che abbiamo voluto con forza: gli studenti avranno modo di testimoniare come sono cresciuti come persone in questo ciclo di studi”.

📅 sabato 22 maggio 2021 · 📰 AttualitàCilento

22052021 esami di stato 2021
Credits Foto E.L.G.Romano

foto autoredi Emilio La Greca Romano | Blog

“Ragazze, ragazzi, abbiate fiducia in voi, abbiate fiducia nella scuola, abbiate fiducia, soprattutto, nel nostro Paese”. Così il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, si rivolse agli studenti italiani lo scorso mese di aprile. Con il suo messaggio già qualche mese fa spese parole di sostegno e incoraggiamento. “Ognuno di voi ha il diritto di essere valutato. Per questo abbiamo scelto una formula, su cui voi state lavorando, che vi consentirà di esprimere tutto il vostro percorso. Con l’Esame si passa da una fase all’altra della vita e questo è un momento importante, bisogna dargli tutto il peso. Il Ministero, i vostri docenti e tutta la comunità scolastica sono con voi in questo percorso. Metteremo a vostra disposizione tutti gli strumenti per prepararvi al meglio.
Abbiamo aperto una pagina dedicata sul nostro sito, con tutte le informazioni. La Rai avrà uno spazio dedicato agli Esami e i nostri social, che voi sapete usare meglio di tutti, saranno a vostra disposizione”.

Il 16 giugno è la data d’inizio delle prove d’Esame. I diplomandi, ammessi all’Esame a seguito di valutazione da parte del Consiglio di Classe, inizieranno con il colloquio in presenza della Commissione interna e del Presidente esterno. Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione, riconferma la linea adottata in precedenza, già lo scorso anno scolastico. Sono stati sostituiti i canonici due scritti con un colloquio orale rinforzato. Quest’ultimo avrà la durata di un’ora e sarà articolato in quattro fasi.

La prova orale sarà valutata fino a massimo 40 punti; ulteriori 60 punti saranno attribuiti in base ai crediti maturati nel corso dell’ultimo triennio. Entro la fine di aprile scorso è stato assegnato a ogni studente l’argomento dell’elaborato. I lavori compiuti saranno consegnati entro il prossimo 31 maggio. Le forme degli elaborati si rappresentano varie e rispettano le specificità dei diversi indirizzi di studio della progettualità delle istituzioni scolastiche e delle caratteristiche degli alunni in modo da valorizzare le peculiarità e il percorso personalizzato compiuto. Il 4 marzo sono state pubblicate le materie. Un docente tutor, nella redazione degli elaborati, in ogni corso conclusivo, è stato nominato dal Consiglio di Classe. Lo scritto può essere collegato anche ad altre materie, oltre a quelle di indirizzo e alle esperienze svolte nell'ambito di PCTO. Saranno Esami in presenza e sicuri. E’ stato siglato oggi il Protocollo d’Intesa per lo svolgimento in sicurezza tra il Ministero dell’Istruzione e le Organizzazioni Sindacali. In buona sostanza sono state confermate le misure previste nel Protocollo d’Intesa 2019-2020 e nell’allegato Documento tecnico scientifico. Gli Esami conclusivi di Stato della scuola secondaria di primo e secondo grado saranno svolti quindi nel rispetto della distanza. Sarà fatto obbligo di rispettare almeno due metri tra candidati e commissione. E’ previsto solo un accompagnatore per ogni esaminando e la mascherina sarà obbligatoria. Sarà consentito indossare esclusivamente mascherine chirurgiche. E’ sconsigliato, da parte degli studenti, l’utilizzo prolungato delle mascherine FFP2. Viene permesso effettuare le prove dell’Esame di Stato o dei lavori della Commissione d'esame in modalità di videoconferenza. Si ricorrerà a questa opzione ovviamente solo in casi particolari. È ammesso, per l’esame di Stato conclusivo del primo e del secondo ciclo di istruzione, lo svolgimento a distanza delle riunioni plenarie delle Commissioni d’esame, nei casi in cui le condizioni epidemiologiche e le disposizioni delle autorità competenti lo richiedano. Le scuole potranno utilizzare le risorse finanziare assegnate dal Ministero, necessarie per garantire il regolare svolgimento degli Esami e la gestione e l’organizzazione del servizio scolastico nel periodo emergenziale. Il curriculum dello studente quest’anno si rappresenta una novità. In sostanza è un documento che si allegherà al diploma e ha la funzione di certificare le competenze degli studenti e tutte le esperienze congiunte alle attività svolte fuori il contesto scolastico. Questa novità interesserà quasi mezzo milione di studenti, oltre 7 mila scuole sedi di esame, circa 26 mila classi. Dal prossimo 16 giugno oltre 490mila studenti sosterranno l’Esame di Stato. Quest’anno l’Esame, così studiato, secondo Patrizio Bianchi, “Tiene conto del particolare anno che abbiamo vissuto e consentirà a studentesse e studenti di esprimere tutto il loro percorso. Attraverso il loro elaborato, che potrà essere un testo, una prova pratica o un prodotto multimediale, potranno dimostrare ciò che hanno appreso e compreso, la loro capacità di pensiero critico e di espressione. Per tutto il mese di maggio lavoreranno insieme ai loro insegnanti per produrre l’elaborato, avranno un docente di riferimento. Una formula che abbiamo voluto con forza: gli studenti avranno modo di testimoniare come sono cresciuti come persone in questo ciclo di studi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

BLOG di Emilio La Greca Romano - La pagina corrente è autogestita

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.