Libri Meridionali, Simona Mazzeo presenta il suo libro "Vita Sospesa: cronaca ed introspezione"
Venerdì 6 Agosto, alle ore 21.30, nella incantevole location del Castello dell’Abate a Castellabate, in occasione della 31° edizione di Libri Meridionali, Vetrina dell’Editoria del Sud, rassegna organizzata con instancabile passione ogni anno dal professore Gennaro Malzone, l’avvocato e giornalista Simona Mazzeo presenta il suo libro“ Vita Sospesa : cronaca ed introspezione”.
L’opera, scritta di getto durante i mesi del primo lockdown nel 2020, contiene una narrazione dei fatti accaduti in quei giorni in cui la vita di tutti, inaspettatamente, subiva una sospensione forzata ed è un’analisi introspettiva ed emotiva delle conseguenze sulle diverse sfaccettature dell’esistenza provocate dalla pandemia.
La quotidianità interrotta, le prime avvisaglie di pericolo, le fughe irrazionali, la ricerca del paziente zero, la caccia alle streghe, la vita nelle carceri, le Chiese chiuse, la ricerca della positività, il ritorno alla terra, la salvezza della rete, l’amore in quarantena, le teorie complottiste, il coraggio negli ospedali, la morte, la sofferenza, il respiro della terra, gli epiloghi, le speranze, la cronaca.
Quando tutto viene stravolto, come pervasa dalla convinzione di essere investita da una “mission”, l’autrice decide di mettere nero su bianco gli accadimenti reali, analizzandone l’impatto sui sentimenti, sulla fede, sulla natura. Scruta le reazioni umane dinanzi alla paura, alla morte. Gli aspetti solidaristici, il coraggio, ma anche le esasperazioni, le violenze domestiche, la caccia alle streghe, la rabbia. Perché nulla di quanto accaduto venga dimenticato da chi l’ha vissuto, ma soprattutto perché in futuro tutti possano apprendere, attraverso gli scritti di chi c’era, cosa sia stata la Pandemia del 2020.
-“…di ogni cosa accaduta nel momento storico forse più sconvolgente dalla seconda guerra mondiale ad oggi, ho deciso di prender nota, rendendo la mia quarantena, un tempo al servizio della memoria”- scrive Simona Mazzeo.
L’opera racchiude in 24 intensi capitoli, verità fattuali e sentimenti dedicati soprattutto “ A chi ha salvato vite e a chi la vita l’ha persa…” e per questo l’autrice ha deciso di farne leggere, durante la serata di presentazione, alcune righe significative ad “angeli in camice bianco” per rivivere, attraverso la loro voce, tutta l’emozione di attimi di vita sospesa indimenticabili.
Modererà l’incontro il giornalista Antonio Pesca che concluderà la serata con un breve dibattito con l’autrice.







