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Moio della Civitalla, apre un night privè accanto alla chiesa. Il parroco protesta

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venerdì 19 marzo 2010
CilentoNotizie su GNews

SALERNO - È l'argomento degli ultimi giorni a Moio Della Civitella, piccolo centro a sud di Salerno: come difendersi dal privè inaugurato vicino la chiesa? Come racconta un articolo de «Il Mattino», almeno da queste parti, le imminenti elezioni non sembrano catalizzare l'interesse dei residenti che, piuttosto, hanno preferito rispondere al richiamo del parroco e in massa si sono mobilitati in un incontro fissato. Il night sotto processo dista pochi metri dalla chiesa nella quale si prega con devozione la figura di San Bartolomeo, apostolo scorticato vivo per la fede cristiana. La sua fame si è diffusa in poco tempo anche nei paesi limitrofi e ha fatto giungere a Moio Della Civitella numerosi clienti desiderosi di trascorrere qualche piacevole serata piccante sulle note di musica soft e di ammiccanti presenze.

Alla riunione indetta dal parroco don Angioletto Imbriaco, si è parlato delle misure da adottare contro il privè. L'obiettivo è cercare almeno di far traslocare il locale in periferia. Anche i Vigili del Fuoco, allertati a più riprese, hanno effettuato un sopralluogo per visionare gli impianti e verificarli. I cittadini hanno richiesto l'intervento dell'Asl per esaminare i permessi e capire se tutto è stato fatto in maniera corretta e a norma di legge. Il sindaco del paese Gnarra e l'amministrazione comunale si difendono, dichiarando che è stata rilasciata la concessione dell'apertura al locale molto prima che si sapesse effettivamente di cosa si trattasse. Nel comitato sorto per l'occasione numerosi sono stati i pareri: chi propone una raccolta di firme, chi una veglia di preghiera, chi le ronde per la dissuadere i ragazzi dal frequentare il locale. La paura maggiore che serpeggia nel piccolo Comune, è che il privè possa alimentare vizi, oltre che minare l'unità delle famiglie.


Fonte: corrieredelmezzogiorno.corriere.it

 
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