Sequestro di un edificio in cemento armato nel Comune di Montecorice (SA)
Si è conclusa nella giornata del 17/09/2021 una complessa operazione di polizia ambientale, operata dalla Guardia Costiera di Agropoli sotto la direzione del Pm Vincenzo PALUMBO della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, nell’ambito della quale, da ultimo, i militari hanno proceduto ad eseguire un decreto di sequestro preventivo. Oggetto del provvedimento un edificio in cemento armato della superficie di circa 1500 mq disposto su due livelli, situato nella meta turistica di San Nicola del Comune di Montecorice e divenuto un pericolo per la pubblica incolumità, a causa delle condizioni strutturali fatiscenti e per evidenti ragioni di igiene e sanità pubblica. L’intera struttura del fabbricato, compresa l’area pertinenziale (per un totale di circa 3000 mq di superfice), era divenuta una vera e propria discarica a cielo aperto di rifiuti vari, rappresentando una minaccia per l’incolumità pubblica a causa del cemento armato lesionato in più parti e della presenza di pericolosi crateri nelle aree circostanti e negli stessi solai.
L’operazione, eseguita sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania diretta dal Procuratore Dott. Antonio RICCI, si inserisce nell’attività di monitoraggio, vigilanza e tutela dell’ambiente che la Guardia Costiera svolge costantemente nell’ambito delle linee d’indirizzo dettate, in ambito regionale, dalla Direzione Marittima della Campania.
Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli







