Nei prossimi giorni un campo di alta pressione in arrivo da Ovest favorirà l'ingresso di aria fresca che accompagnerà una perturbazione temporalesca e provocherà un deciso calo termico. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it informa che la settimana inizierà con il ritorno di qualche nebbia al Nord e le ultime precipitazioni sull'estremo Triveneto, sul Centro-Sud adriatico e sul Lazio settentrionale, eredità del fronte perturbato di domenica 26. Da martedì l'avanzare dell'alta pressione dai settori occidentali favorirà l'arrivo di aria più fresca con l'ingresso del Maestrale e della Bora che provocheranno, entro sera, i primi temporali sui settori alpini. Nei giorni successivi i rovesci temporaleschi, a tratti intensi, salteranno buona parte della Pianura Padana (protetta in questo caso dalla catena alpina) e riusciranno a sfogarsi a partire dal basso Veneto verso tutta la fascia adriatica centro-meridionale e il resto del Sud. Con questa irruzione le temperature crolleranno anche di 10°C al Centro-Sud dove di giorno a fatica si salirà oltre i 26 gradi.
NEL DETTAGLIO
Lunedì 27. Al nord: mattinata spesso nebbiosa in pianura, poi più soleggiata. Al centro: rovesci o temporali sulle regioni adriatiche e sugli Appennini. Al sud: via via più instabile sulla Puglia centro-settentrionale.
Martedì 28. Al nord: locali nebbie in pianura, in serata peggiora sulle Alpi del Nordovest. Al centro: soleggiato. Al sud: instabile su Cilento, potentino e Calabria.
Mercoledì 29. Al nord: qualche rovescio sulle Alpi centro-orientali. Al centro: in prevalenza soleggiato. Al sud: un po’ instabile in Calabria.
Giovedì, tanti temporali su Adriatiche e Sud Italia.