Borsa Verde, grande successo degli stand stranieri

Molti gli stand allestiti da delegazioni straniere, e tanti gli espositori al loro interno, provenienti dalla Spagna, dalla Finlandia, dall’Estonia e dalla Catalogna (regione spagnola che reclama la sua indipendenza, per diversa identità storica e culturale), che per la prima volta hanno anche partecipato al workshop come venditori del loro prodotto turistico e non solo come acquirenti.

Kaire Mets, insieme ai suoi sette colleghi, viene direttamente dall’Estonia per presentare la POLVA, bella regione ricca di verde e di storia, e si dichiara felice di quest’esperienza, a cui ha potuto partecipare attraverso i progetti europei TOOLS “nuove strategie per lo sviluppo dell’imprenditoria nelle zone rurali marginali”, e “INTERREG IIIC”, che, in collaborazione con il Parco Nazionale del Cilento e Vallo del Diano, le hanno garantito, come a tutti gli altri stranieri, ospitalità e accoglienza. Tornerà, Kaire, l’anno prossimo, e porterà dei cibi tipici della sua regione, come hanno fatto gli espositori locali, per far “assaggiare” la sua terra anche attraverso i sapori tipici e particolari.

Minna Komulainen, che arriva dalla Finlandia per presentare la KAINUU – una regione al Nord, dove c’è una splendida neve praticamente tutto l’anno – è diventata la Coordinatrice internazionale della linea di abbigliamento, ricavata da tessuti naturali – La Linea Parco- del Parco Nazionale del Cilento.

Jaime Rodriguez, dalla Spagna, presenta il suo comune CANGA DE ONIS, e la INCATUR – un’associazione di imprenditori che gestisce 400 imprese turistiche – pienamente soddisfatto di questa esperienza ha creato il Fantrip: uno scambio di touroperator tra il Parco del Cilento e i loro Parco Nazionale del Picchi d’Europa.

A Carme Dalmau, dalla Catalogna, che si dichiara entusiasta e spera in un riscontro in termine di turisti che andranno a GIRONA, BARCELLONA, e TARRAGONA, è piaciuto anche confrontarsi con la nostra cultura, curiosare tra i nostri stand e imparare a conoscere questa terra, che, come lei stessa sostiene è “così piccola ma così potente”.
23/10/2007