Capaccio Paestum: project financing per dotare il territorio di nuove infrastrutture
Un pool di imprese salernitane e del nord Italia ha già avuto colloqui con i tecnici comunali
L’Amministrazione di Capaccio Paestum, retta dal Sindaco Pasquale Marino, ha aperto una fitta fase di colloquio con l’imprenditoria locale e nazionale per trovare punti d’intesa e contatto al fine di dotare il territorio comunale di opere ed infrastrutture moderne e all’avanguardia.
Tale manifestazione d’intento consente anche ad imprenditori ed aziende private di proporre opere pubbliche d’interesse generale, progettate e da realizzare interamente a carico delle imprese, anche in associazione, a fronte del diritto della gestione delle stesse. Il Comune di Capaccio Paestum, dunque, apre alla cosiddetta finanza di progetto, o project financing: nel Programma triennale delle Opere Pubbliche, regolarmente pubblicato sul sito internet dall’ente (www.comune.capaccio.sa.it) ed adottato in Giunta, si è già evidenziato infatti che, tra le numerose opere da realizzare, ce ne sono anche diverse che consentono il ricorso a forme di finanziamento da parte di imprese private, per un totale di circa 53 milioni di euro. Eccole, nel dettaglio: la costruzione di un impianto polifunzionale per attività artistiche, ludiche e sportive (beach stadium); la realizzazione di un nuovo complesso scolastico a Capaccio Scalo; un centro natatorio con annesso complesso polivalente ed area adibita a parcheggio; un sistema integrato di attrezzature pubbliche con teatro/cinema a Capaccio Scalo; realizzazione della biblioteca e del museo di Capaccio Paestum; interventi diffusi per la messa in sicurezza della zona rurale; recupero delle strade di accesso alla città antica; urbanizzazioni primarie nell’area Pip in località Sabatella. Nel quadro delle risorse disponibili del Piano triennale delle OO.PP., redatto dal responsabile comunale arch. Rodolfo Sabelli, l’importo totale ammonta a circa 77 milioni di euro (10,5 milioni nel 2008, 31 milioni nel 2009 e 35,5 milioni nel 2010).
Le imprese interessate, inoltre, sono sollecitate a presentare anche proposte non espressamente indicate nel Piano triennale, così come consentito dalla legge. Tali proposte saranno vagliate attentamente dall’Amministrazione comunale e, se ritenute valide e d’interesse pubblico, potranno essere inserite nel Piano triennale stesso. Al riguardo, proprio in questi giorni, i rappresentanti di un gruppo di imprese salernitane, nonché di un pool di aziende del nord Italia, sono stati ospitati in Municipio, a Capaccio Capoluogo, per interloquire con i tecnici comunali.







