Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Salerno - Notte di paura in discoteca: devastato da vandali il Bogart Cafè

📅 martedì 6 aprile 2010 · 📰 CronacaSalerno

Bogart Cafe salerno

SALERNO - Raid vandalico nella notte di Pasqua al Bogart Cafè di Salerno. In un quarto d’ora un gruppo di giovani ha devastato il locale, mandando in frantumi vetrate e specchi e rovesciando i tavolini. I carabinieri indagano sui motivi dell’azione. Una vendetta? Il Bogart Cafè di Salerno ancora una volta alla ribalta della cronaca. Il locale di via Rafastia, divenuto negli ultimi tempi tristemente noto per risse e intemperanze varie, è stato al centro di un vero e proprio raid vandalico, nella notte di Pasqua.

Intorno alle ore 2.30 di domenica, approfittando della serata ad ingresso libero, si sono introdotti all’interno del night sette giovani d’età compresa tra i venti e i trenta anni che, nell’arco di soli quindici minuti, probabilmente sotto effetto di alcol o di droghe, hanno distrutto tutto ciò che capitava loro a tiro. Sono volati inizialmente bicchieri, poi sono stati rovesciati alcuni tavolini a terra e infine mandati in frantumi vetrate e specchi. Chi ha assistito alla bravata parla di una furia devastatrice. Quando i carabinieri, allertati dal titolare del locale, Maurizio Maffei, sono arrivati sul posto, la banda era già scappata. Prima però era riuscita a fare razzia di giubbotti e borse dei clienti e a danneggiare a calci due auto parcheggiate davanti alla discoteca. La sequenza di violenza, che solo per un caso non ha fatto feriti, è stata registrata da alcune telecamere a circuito chiuso posizionate in modo non visibile all’interno del locale. Il filmato è adesso al vaglio degli inquirenti.

Il titolare del locale, visibilmente scosso (ha anche accusato un malore), fino a lunedì sera non aveva presentato ancora formale denuncia ai carabinieri. Parla di un attacco di «malavitosi dell’agro nocerino-sarnese, gente che, per come si muoveva, conosceva bene il locale, forse per averlo frequentato altre volte». Ma dice di ignorare il perché di tanta violenza. Il parapiglia potrebbe essere scoppiato per uno sguardo di troppo ad una ragazza o per qualche «sgarbo» fatto in precedenza a qualcuno, all’interno o davanti al night. Una vendetta, insomma. Non dimentichiamoci che proprio in via Rafastia quasi ogni fine settimana scoppiano megarisse causate dall’eccesso di alcol. Le piste sono tante e tutte vengono battute dalle forze dell’ordine. «Ho investito nel Bogart i miei soldi - dice Maffei - ho fatto tanti sacrifici e adesso basta una serata così per rovinare tutto». I danni ammontano a circa ottomila euro. Incalcolabile, invece, il danno d’immagine. Il Bogart Cafè è nato sul finire degli anni ’80 al posto della leggendaria discoteca Vogue di Aldo Vicinanza. Per circa venti anni, sotto la guida di Raimondo Piombino, è stato ritrovo esclusivo per imprenditori e politici. Qui sono nate e si sono sviluppate la parabola socialista e l’associazione playboy, in un mix di goliardia e rampantismo. Poi la crisi economica e il mutamento dei gusti hanno imposto un radicale cambiamento nella gestione che si è aperta ai giovani e al territorio. Sempre più, forse troppo.

Fonte: corrieredelmezzogiorno.corriere.it

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.