Protocollo d’intesa tra la Città di Capaccio Paestum e altri comuni per il turismo
Tra gli obiettivi, una destagionalizzazione dell’offerta che punti su turismo sportivo, religioso ed enogastronomico.
È stato firmato stamattina il protocollo d’intesa, della durata di cinque anni (rinnovabili), tra la Città di Capaccio Paestum (Comune capofila) e i Comuni di Atripalda, Lapio Tufo, Chiusano San Domenico, Fisciano e Nocera Superiore. L’obiettivo è unire la fascia costiera e le aree interne della Regione Campania in un’ottica di valorizzazione turistica dei territori nonché di destagionalizzazione dell’offerta che punti su turismo sportivo, religioso ed enogastronomico.
«Abbiamo sempre sostenuto e dimostrato con i fatti che fare rete e superare i campanilismi è un bene per i territori e per le Comunità coinvolte – dichiara il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri – Stavolta, con l’intesa firmata stamattina, andiamo oltre i confini del Cilento e della provincia di Salerno. Seguendo le linee strategiche tracciate dalla Regione Campania, gettiamo le basi per una rete regionale del patrimonio culturale, ambientale ed enogastronomico che, in questo caso, unisce aree della provincia di Avellino con la nostra fascia costiera anche nell’ottica della destagionalizzazione dell’offerta turistica».







