Ad uno chef potentino il Premio Hera Sele Mare
Vito Amato, chef trentenne potentino che lavora a Forte dei Marmi, si è aggiudicato a Paestum il premio “Hera Sele Mare” organizzato nell’ambito del piano di marketing territoriale “Il sogno di Hera” nato grazie alla strategia di intenti messa in campo dall’Unione Europea, dalla Regione Campania, dall’ Ente Provinciale del Turismo di Salerno, dalla Provincia di Salerno e dalle imprese Ager, Segno Associati, Grafite, impegnate nella realizzazione dei PIT Piana del Sele.
Amato, premiato dalla madrina del premio Eleonora Brigliadori, ha vinto il riconoscimento dopo aver sbaragliato un’agguerrita e folta concorrenza di giovani cuochi, confezionando quello che è stato considerato da una qualificata giuria come “il miglior piatto unico della cucina mediterranea”: una rollatina di castagne con farcia di ricotta, provola affumicata, funghi su crema di zucca.
“Ho cercato di preparare un piatto di tradizioni contadine, rivisitandolo in chiave moderna – spiega il diretto interessato, che fa parte dell’associazione cuochi e del team provinciale dei cuochi potentini -. Ispirandomi alla stagionalità, ho utilizzato ingredienti semplici, alla portata di tutti, come castagne, zucca, funghi e ricotta e mozzarella di bufala campana”. Un omaggio, quest’ultimo, alla sua compagna che vive nella piana del Sele e che l’ha in qualche modo ispirato nella composizione della ricetta.
Come molti giovani lucani, Vito Amato si divide tra una vita affettiva spesa al Sud, tra Potenza e la Campania, ed una professionale che si espleta al centro nord, nel caso specifico a Forte dei Marmi. “Il sogno? Aprire un ristorante tutto mio, magari qui al Sud. Abbiamo tanti bellissimi posti da valorizzare, mi piacerebbe dare un contributo alla crescita della Basilicata attraverso il volano dell’enogastronomia e dei prodotti tipici”.
Una sfida che inizia da Paestum e da un premio importante e prestigioso come l’Hera Sele Mare 2007.







