METEO Dal weekend inizia una lunga fase invernale con neve fino in pianura
          Venerdì 13, in Italia è considerato un giorno sfortunato da alcune persone che soffrono di triscaidecafobia, paura del numero 13. Dal punto di vista meteorologico queste superstizioni non sono valide, anzi ricordiamo splendide giornate di sole anche di venerdì 17. Per oggi non è previsto niente di spaventoso, dopo il passaggio di due veloci perturbazioni il tempo migliorerà quasi ovunque con prevalenza di sole e attenuazione dei venti di Maestrale.
Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma un miglioramento dopo tre giorni caratterizzati da venti di Foehn, Maestrale e mareggiate, ed indica però nel numero 15 la data della svolta invernale: da domenica aria polare scenderà dal Mare del Nord ed inizierà a cambiare le sorti di questo inverno fiacco e monotono.
Tra 48 ore entrerà l’Inverno in Italia e potremo assistere ad almeno una settimana di fenomeni meteo importanti: è attesa tanta neve sugli Appennini, piogge abbondanti sul versante tirrenico, venti di nuovo in rinforzo e calo termico diffuso.
Tutto nasce dallo spostamento dell’Anticiclone delle Azzorre verso Ovest e poi verso Nord: in pratica il suo baricentro si ritirerà verso il luogo di origine, le Isole Azzorre, e poi, da metà della prossima settimana, verso le Isole Britanniche. Se questo spostamento verso Nord venisse confermato potremo avere le condizioni giuste per l’arrivo di aria artica dalla Siberia nel weekend 21-22 gennaio. Ma questa è fantameteo, restiamo ai giorni nostri e delineiamo bene quello che succederà dalle prossime ore.
Lo spostamento di una bassa pressione verso la Grecia favorirà un miglioramento anche sull’estremo Sud dopo i temporali, le nevicate sull’Appennino e i venti forti di Maestrale. L’arrivo di correnti più umide porterà comunque nella giornata di oggi qualche nuvola sul versante tirrenico e sulla Valle d’Aosta. Domani prevarrà invece il sole nell’attesa di un brusco cambiamento.
Domenica 15 gennaio, infatti, sin dal mattino, troveremo delle piogge al Nord-Ovest e tra Toscana e Lazio, poi nella seconda parte della giornata il peggioramento investirà anche il Nord-Est con nevicate oltre i 500 metri sulle Alpi. Sugli Appennini la quota neve sarà ancora medio-alta ma in sensibile calo nella nuova settimana.
Chiudiamo infatti parlando della nuova settimana che potrebbe essere decisamente movimentata: si tratta di una tendenza, ma al momento lunedì sono previste precipitazioni sul Triveneto e dalla Toscana fino alla Calabria; da martedì a giovedì il maltempo sarà in ulteriore intensificazione con piogge diffuse su gran parte del Paese e specie verso Lazio, Campania e Calabria.
Importante sottolineare la quota neve, che su tutte queste regioni è prevista a livelli collinari, oltre i 500-600 metri potremo trovare fiocchi dalle Alpi fino alla Sicilia; al Nord e in Toscana la neve sfiorerà le pianure e, se poi venisse confermata l’irruzione artica del weekend 21-22, ecco che le spiagge diventerebbero bianche e i numeri meteo tipici della buriana, dell’arrivo dell’aria siberiana sul nostro Paese.
NEL DETTAGLIO
Sabato 14: al Nord, cielo poco nuvoloso con possibili nebbie. Al centro: bel tempo prevalente, in serata nubi verso la Toscana. Al sud: variabile con qualche pioggia su Puglia meridionale e Calabria.
Domenica 15: al Nord, peggiora in serata al Nordest. Al centro: piogge dall’alta Toscana verso il resto della regione. Al sud: cielo a tratti molto nuvoloso.
Tendenza: nuova settimana con l’arrivo del vero Inverno italiano.
        






