Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Cosentini, frazione di Montecorice, il borgo raccontato dall'artista Annamaria Arcone

📅 giovedì 18 maggio 2023 · 📰 CulturaCilento

18052023 cosentini cilento
Credits Foto

Il Cilento è un‘oasi ecologica che si affaccia sul mare all’interno della Campania. Ho avuto il piacere di conoscere questo posto incantevole grazie al mio fidanzato Giorgio Mellucci, il nonno materno era originario di Cosentini Cilento, frazione di Montecorice, a trenta chilometri da Agropoli: un piccolissimo borgo di un centinaio di abitanti che si anima nei mesi estivi per il ritorno degli emigranti soprattutto da Bologna e Roma, arroccato sulla cima di una collina con una vista panoramica mozzafiato.

Questo posto è assai particolare, stradine assai strette, viottoli di campagna, costruzioni in pietra che si edificano a duecento metri sul livello del mare che dista circa tre chilometri. Assai rilevante dal punto di vista storico è il palazzo Baronale dei Borgia - Landulfo con adiacente una piccola cappella dedicata a San Francesco Borgia; ulteriori esempi dell’antichità del luogo sono le cappelle di Santa Lucia e San Domenico. Questo piccolo borgo ha avuto famosi e meritevoli personaggi storici: Domenico Greco chirurgo assai conosciuto, padre di Caterina Greco la quale aveva sposato Gennaro Rossi; da ricordare anche Francesco Antonio Amoresano notaio assai apprezzato nella zona. Il clima è asciutto, mite, limpido tutto l’anno e rende la vita serena in simbiosi con la natura e gli animali, duratura nel tempo con una longevità esemplare. Il borgo di Cosentini è circondato da vallate profonde, altopiani scoscesi e terreni dove si produce una grande quantità di olio, mandorle, limoni e capperi. Si può stare all’aperto tutto l’anno e ciò rende semplice e continuo il rapporto umano tra i vari abitanti i quali hanno la possibilità di aiutarsi reciprocamente conservando le tradizioni che da lungo tempo alimentano lo spirito di gruppo: la cucina è semplice e all’occorrenza gustosa specie per i forestieri che hanno la fortuna di provarla. Citazione a parte merita la tradizione religiosa , vissuta liberamente e intimamente attraverso la realizzazione di numerose processioni tra le quali la più importante è quella dell’Assunta celebrata ogni anno il 15 agosto; da notare il fenomeno della Confraternita del SS. Rosario di Socia, una delle più antiche : il periodo della sua fondazione fa riferimento alla battaglia di Lepanto contro i Turchi, inoltre si distingue perché nel rituale del Venerdì Santo i confratelli usano fare la disciplina, battendosi le spalle con appositi strumenti a guisa di cilicio.

Il venerdì che precede il giorno di Pasqua, le confraternite partono dalle proprie chiese per visitare gli Altari della Reposizione dei paesi vicini, secondo un’antica consuetudine i confratelli, in questa occasione, indossano il tradizionale costume che consiste in un camice bianco, cingolo e “mozzetta” corto mantello di colore diverso a seconda del titolo. Nelle chiese i confratelli, fermandosi in più punti e attraverso un cammino circolare, eseguono antichi canti su testi ispirati alla Passione di Cristo. Cuore pulsante e crocevia della Cosentini “bassa” è invece la chiesa dell’Assunta, le cui tracce risalgono al XIV secolo, forse in qualità di cappella intitolata a Santa Maria del Valloncello.


Un invito per tutti semplice e chiaro: venite a trovarci, sarà un’esperienza positiva sotto tutti i punti di vista e meritevole di essere trasmessa agli altri.

Annamaria Arcone è una pittrice e artista nel campo dell'arte e della bellezza di Pozzuoli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.