Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Conversazione con il Maestro indiano Joythimayananda, dopo una sua conferenza sulla Compassione!

📅 martedì 27 giugno 2023 · 📰 CronacaCilento

27062023 maestro indiano joythimayananda
Credits Foto

foto autoredi Tonino Luppino | Blog

Ho avuto la possibilità di conversare amabilmente con il Maestro indiano Joythimayananda, originario del Tamil (India del Sud), che è un'autorità a livello mondiale nei campi dello Yoga e dell'Ayurveda, antica medicina indiana, grazie al Centro "Jaya asd" di Salerno, gestito dagli amici Naturopati ed esperti di Ayurveda Michela De Risi e Gerardo Napoli.

Dopo aver ascoltato la sua conferenza sulla Compassione, mi avvicino e parlo di varie tematiche con questo sapiente ayurvedico, trasferitosi in Italia nel 1985 per aiutare le persone a vivere con benessere.

Oggi, il Maestro spirituale, che ha scritto libri in varie lingue, vive ed insegna nello Joytinat Ashram di Corinaldo in provincia di Ancona.

Per vivere bene le emozioni, Swami Joythimayananda mi consiglia di "ascoltare con pazienza e resistenza; di resistere agli eventi negativi, cercando di non essere disturbato; di non criticare o giudicare gli altri, ma di apprezzare, abbracciare, sorridere; di non lamentarmi inutilmente, esercitando la "presenza" per vivere con pace, amore e gioia: la gioia con distacco porta ad uno stato di felicità"!

Gli confesso che anch'io pratico, da alcuni anni, Yoga ma a livello individuale, con l'aiuto prezioso di mia moglie Eléna, appassionata di terapie olistiche. "La pratica dello Yoga e della meditazione - osserva-è un valido aiuto. Se la pratica è costante e regolare si stabilisce pian piano, fino a livello delle singole cellule, una consapevolezza del proprio sé profondo, con lo scopo di raggiungere l'unione con il divino".

Dopo aver parlato dell'autoguarigione ("Dobbiamo tirare fuori la parte divina della nostra natura, cioè quella armoniosa, per facilitare il potere intrinseco di autoguarigione"!) e della rinuncia (gli dico che per me è uno degli aspetti della vita spirituale più importanti!), il Maestro, con la dolcezza straordinaria del suo sorriso, mi sussurra che "quando il cuore è pieno di gioia, amore, compassione e devozione, la mente diventa vuota"! Voglio capire di più! E lui: "Ascolta e osserva, poi comprendi e apprezza, al fine di svuotare la mente "." Per svuotare la mente, bisogna servire, dare e amare"!

Questa illuminante conversazione con il Maestro Joythimayananda, mi ha fatto ben comprendere che è importante trasformare i sentimenti negativi in opportunità di crescita personale; seguire i doveri e non i desideri e ritornare alla pienezza della semplicità, attraverso la consapevolezza!

Ci salutiamo con la consueta forma di saluto, elegante e garbata, originaria dell'India, "Namasté" (mi inchino alla divinità che è in te) e gli prometto che, almeno una volta al giorno, reciteró, prima ad alta voce e poi, gradualmente, a bassa voce, il Mantra (espressione mistica) "Yogàm (unione)-Siddhàm (perfezione), Vruttì (movimento mentale) - Niródhaa (cessazione movimento)", cioè "La perfetta unione arresta i movimenti della mente"!

foto

© RIPRODUZIONE RISERVATA

BLOG di Tonino Luppino - La pagina corrente è autogestita

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.