Ad Agropoli il mare è per tutti. Inaugurato oggi il dispositivo Seatrac sulla spiaggia del lungomare
Ad Agropoli il mare è per tutti. Inaugurato il dispositivo Seatrac sulla spiaggia del lungomare
E’ stato inaugurato e reso operativo questa mattina, presso il lido "II Raggio Verde" di Agropoli, il Seatrac, un dispositivo che favorisce l'ingresso autonomo in mare per le persone con ridotte capacità motorie. L'iniziativa, proposta dal'associazione Gabry Little Hero, vede l'apporto del Comune di Agropoli, delle associazioni “Lume” e “Mi girano le ruote”. Anche la BCC Buccino e dei Comuni cilentani è partner dell'iniziativa solidale. Un progetto ambizioso, non tanto per il suo valore economico, ma per il tentativo di rivoluzionare ed estendere la concezione di "spiaggia accessibile" e creare un modello replicabile in altre coste italiane.
«E’ sempre una forte emozione – afferma il sindaco Roberto Mutalipassi – poter regalare un sorriso a coloro che sono meno fortunati di noi. Prima la spiaggia solidale, che da diversi anni si rinnova ad Agropoli, per dare la possibilità a disabili e minori a rischio di godere di un posto al sole in maniera gratuita. Ora, con il Seatrac, forniamo un ausilio per poter raggiungere il mare e quindi tornare sulla spiaggia a chi ha difficoltà motorie, in piena autonomia. Un ringraziamento è doveroso a tutti coloro che hanno collaborato affinché questa iniziativa potesse concretizzarsi».
«Davvero una bella soddisfazione – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali nonché vicesindaco Maria Giovanna D’Arienzo – veder concretizzato un progetto che fino a poco tempo fa sembrava un sogno. Finalmente siamo riusciti a realizzarlo a beneficio di tutte quelle persone che prima dovevano rinunciare a fare un bagno nel nostro mare cristallino, per difficoltà legate al movimento oppure avevano bisogno di costante aiuto. Siamo felici di poter essere il primo Comune in Campania a dare la possibilità di farlo in autonomia».
«Il mare è la nostra principale risorsa e mettiamo il nostro massimo impegno affinché possa sempre essere preservato e salvaguardato. Renderlo anche accessibile è quel quid in più che dimostra ancora una volta quanto la nostra Amministrazione tiene all'accoglienza» è il commento dell’assessore al mare, Giuseppe Di Filippo.








