Capaccio Paestum, otto nuovi alloggi di edilizia residenziale sociale da immobili confiscati e degradati
La gara d'appalto per i lavori di recupero di un immobile confiscato alla criminalità organizzata a Capaccio Scalo e di due immobili degradati a Gromola è scaduta il 10 novembre. L'intervento, che rientra nel programma di rigenerazione urbana finanziato dalla Regione Campania per l'annualità 2023, prevede un investimento di 2,5 milioni di euro.
Il primo intervento riguarda il recupero di un immobile in localitĂ Capaccio Scalo, che sarĂ destinato ad alloggio per l'Edilizia residenziale sociale. Il secondo intervento, invece, riguarda il recupero di due immobili adiacenti all'area dell'ex Bufalara, che saranno destinati ad alloggi di edilizia residenziale sociale e servizi annessi.
In totale, saranno realizzati 8 nuovi alloggi, di cui 6 di tipologia standard da 70 metri quadrati e 2 di tipologia co-living e co-housing da 100 metri quadrati. A questi si aggiungeranno circa 330 metri quadrati di spazi per servizi abitativi collaborativi e per laboratori artistici e artigianali, per attivitĂ formative e culturali.
Il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, ha commentato: "Sono sempre piĂą convinto dell'importanza di puntare sulla rigenerazione urbana del patrimonio esistente per recuperare e rifunzionalizzare immobili dismessi evitando il consumo di suolo. A Capaccio Paestum abbiamo giĂ un esempio concreto e vincente di rigenerazione urbana: l'ex Tabacchificio di Cafasso, che oggi, ribattezzato NEXT, gode di nuova vita come prestigioso polo fieristico. Altri interventi che vanno in questa direzione sono in corso sul nostro territorio, tra i quali il recupero di Palazzo Stabile da adibire a sede comunale e la riqualificazione dell'ex Bufalara di Gromola e degli immobili circostanti da destinare a Edilizia residenziale sociale. Con i due interventi attualmente in appalto andremo a realizzare altri alloggi di Ers evitando ulteriore consumo di suolo e recuperando, invece, un immobile confiscato e immobili degradati per dare loro una nuova funzione e per dare a chi ne ha bisogno la speranza di una nuova casa".
I lavori di recupero degli immobili dovrebbero iniziare nel corso del 2024 e concludersi entro il 2025.







