De Rosa (CEO SMET): "Europa deve essere finalmente protagonista su scenari internazionali"
Al World Economic Forum, conosciuto oggi come il Forum di Davos, si stanno mettendo al centro del dibattito le principali problematiche economiche da trattare, per il presente e futuro. Sono tanti i temi di cui c’è da discutere e, contestualmente, da risolvere. Il CEO di SMET, Domenico De Rosa, ha affermato di star seguendo le discussioni con estrema attenzione. "Davos, nella sua pluralità, rappresenta un momento decisivo dell’anno, per comprendere quale sarà il trend economico dei mesi a venire".
Ecco che mentre il 62% dei traffici commerciali marittimi globali sono a forte rischi, a Davos si propongono soluzioni più o meno concrete. il CEO di SMET aveva già parlato dell’importanza, da parte dell’Europa, "di lavorare con raziocinio e criterio sulle politiche da mettere in campo. Il presidente Macron propone gli eurobond, una soluzione che potrebbe essere più che interessante se coadiuvata, però, da una politica economica e fiscale razionale, che sappia conciliare gli interessi economici e commerciali attuali con gli obiettivi, a medio e lungo termine, di clima e ambiente".
Si parla anche di Intelligenza Artificiale, finalmente al centro del dibattito. "In SMET - prosegue De Rosa - la stiamo già utilizzando con successo per efficientare i percorsi e sfruttare al massimo il trasporto intermodale. Dovremo convivere con l’I.A. ed è importante che, da parte del mondo politico ed imprenditoriale, ci sia la piena volontà di utilizzarla con finalità positive per la società intera. Facciamo in modo che la tecnologia sia alleata, e non nemica (o sostituta) dell’uomo.
Infine, è di buon auspicio il fermento e dibattito ideologico che si sta sviluppando a Davos. Il mondo sta cambiando, con la tecnologia e l’informatica che caratterizzano questa nuova epoca. E in un mondo che cambia, anche lo Stato e il rapporto con il Mercato va ripensato, armonizzandoli".







