Il Festival di Salerno è in gran fermento per la proiezione di “Juno”, il lungometraggio vincitore della Festa del Cinema di Roma, che sarà presentato domani 15 novembre alle 22.30 all’Augusteo. E’ un grande onore per il Festival campano, che ha la possibilità di essere la prima rassegna dopo Roma a presentare l’opera prima di Jason Reitman, fiore all’occhiello delle nuove produzioni Fox, che sarà distribuito in sala intorno alla metà di febbraio. “Juno” è un film molto particolare, crudo nei toni e ricco di spunti di riflessione, indirizzata ad un pubblico prevalentemente giovane ma adatto, nella sua complessità, a tutte le fasce d’età. Racconta la storia di Juno, un’adolescente sicura di sé che riesce, apparentemente, a controllare la sua vita mantenendo un certo distacco da ciò che la circonda, mentre in realtà si trova a vivere i turbamenti di una gravidanza giovanile che la porterà, suo malgrado, alla presa di coscienza di essere ormai a tutti gli effetti un’adulta. Oltre a Juno, attesissima anche la proiezione de “Il rabdomante”, la pellicola di Fabrizio Cattani, ispirata ad una storia vera, la cui presentazione a Salerno costituisce una sorta di “semi anteprima”, vista lo scarso sostegno alla sua distribuzione che ha causato l’uscita in pochissime sale romane. E proprio per questo, e perché l’organizzazione crede fermamente nella forza di questo film, il Festival di Salerno ha deciso di organizzare questa proiezione per valorizzarne al meglio i meriti e lanciarlo sul mercato. Tra gli altri titoli previsti per le proiezioni di domani, il divertente “Terapia Roosevelt” e “Notte prima degli esami oggi”, per la sezione Cineforum per le scuole, mentre per la sezione Lungometraggio animato è prevista la proiezione di “Corto Maltese”.