Risposta di Carlo Fumo direttore artistico del Valva Film Festival, alle False dichiarazioni di Michele Figliulo "Purtroppo ci troviamo davanti all'ennesima e triste demagogia e "sfruttamento mediatico" del sig. Michele Figliulo, alla ricerca della "Popolarità perduta", che ha dichiarato su vari giornali: "La Provincia di Salerno ha speso 25 mila euro per il Valva Film Festival 2009 e per il premio a Noemi Letizia".
In Primis presumo che presto, questa persona riceverà delle querele, poiché non solo dichiara il falso, ma da un anno svolge un ruolo di vile persecuzione mediatica e diffamazione verso professionisti e artisti seri. Il VALVA FILM FESTIVAL 2009 è costato 4.750 euro (dimostrabili e fatturati) finanziati dal Comune di Valva (organizzatore dell'evento), per le spese di palco, cinema, manifesti. Tutti gli ospiti e premiati tra cui oltre a Noemi Letizia: Davide Silvestri, Giuseppe Ferrara, Francesca Della Valle, Orlando Orfeo ecc., compreso il sottoscritto, non hanno ricevuto 1 euro, nemmeno rimborsi spese(Noemi ha rifiutato anche l'hotel per il pernottamento).
Inoltre il sig. Figliulo, ha citato anche eventi maggiori, che quest'anno si sono visti tagliare i finanziamenti, rispondo dicendo che, con somme a disposizione distanti anni luce dal Valva Film Festival, questi eventi hanno avuto meno risonanza mediatica del nostro Festival, quindi il sig. Figliulo dovrebbe ringraziare Noemi Letizia, anche perché, ormai è sotto gli occhi di tutti, appena ha il bisogno di notorietà, non esita a nominarla, sfruttando di conseguenza l'onda mediatica. Dalle nostre parti si dice: "Il Bue Chiama Cornuto l'Asino", a buon indenditor. Concludo dicendo che questa persona danneggia anche il PD (spero qualcuno prenda provvedimenti) poiché pronuncia "Aria Fritta" "Balle" e di conseguenza, causa la perdita di credibilità del partito che rappresenta e di coloro che ne fanno parte in maniera attiva e costruttiva.
Quest'anno il Valva Film Festival si rifarà, con la presenza di grandi ospiti e come sempre a titolo amichevole, poiché io, caro Figliulo, la credibilità me la sono guadagnata con sacrifici, e con i fatti, non con le bugie, l'invidia e l'odio. Io tutto questo posso dimostrarlo (ci sono fatture e delibere comunali oltre alla prova che Noemi non ha mai dormito negli hotel convenzionati), il segretario provinciale del PD no, quindi deve chiedere scusa." Il Regista Carlo Fumo