Inaugurato il Parco Avventura Postiglione: un nuovo polo per il turismo outdoor nel Cilento
Ieri pomeriggio è stato inaugurato il Parco Avventura Postiglione, situato alle porte del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Alla cerimonia di apertura hanno partecipato importanti rappresentanti istituzionali: Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania; Pasquale Sorrentino, consigliere provinciale delegato al Turismo della Provincia di Salerno; Giovanni Guzzo, vicepresidente della Provincia di Salerno; Francesco Bellomo, rappresentante dell’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; Carmine Cennamo, sindaco di Postiglione; Michele Paolino, presidente della Cooperativa Alburni Futuro, ente gestore del Parco, insieme ai soci.
Il Parco Avventura Postiglione, situato in località Bivio Tempe di Sant’Angelo di Postiglione, è un vasto parco giochi all'aria aperta che offre attività per adulti e bambini, con percorsi sospesi in aria di vari livelli di difficoltà. Aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:00, il parco si estende su quattro ettari di bosco nell’antico bosco di Sant’Angelo. Il progetto è stato realizzato grazie ai fondi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Campania e vede la partecipazione di numerose famiglie e giovani della Cooperativa Alburni Futuro.
Il parco offre una vasta gamma di attrazioni: giochi per bambini, percorsi avventura con pareti d'arrampicata, tronchi oscillanti, piattelli, altalene di corde, carrucole, ponti tibetani, reti e passerelle sospese tra gli alberi. È presente anche un’area relax e una zona bar e picnic con punti barbecue tra le querce.
Grazie a un protocollo d’intesa stipulato tra il Comune di Postiglione e gli operatori economici locali, il parco è collegato a ulteriori attività sul territorio, tra cui trekking, snow walking in montagna, mountain bike, rafting sul fiume, visite guidate nel centro storico e presso i monumenti religiosi e storici, e percorsi enogastronomici presso le attività ristorative e le aziende agricole locali.







