Salerno - Appello di Giuseppe Vicinanza (Filca-Cisl) sul lavoro edile
di Tonino Luppino | Blog"Le alte temperature registrate in queste settimane-osserva il Segretario provinciale organizzativo della Filca-Cisl Giuseppe Vicinanza - possono rappresentare seri rischi per l’incolumità di lavoratori e lavoratrici se non vengono adottate tutte queste misure necessarie: aumentare le pause per il recupero delle forze fisiche; consultare sempre il Rappresentante dei Lavoratori sulla Sicurezza e quello dei lavoratori nei confronti dell'impresa in merito alla riorganizzazione dell’attività; utilizzare abbigliamento traspirante e di colore chiaro, dispositivi di protezione individuale in modello estivo, come le scarpe, le creme protettive, con la predisposizione di zone ombreggiate per le pause e per il pranzo! "Inoltre non bisogna dimenticare che l’Inps dà la possibilità di bloccare i lavori nei cantieri e ricorrere alla Cassa integrazione, quando la temperatura è pari a 35 gradi, o, se inferiore, ci sia un alto tasso di umidità". "Come Filca Cisl Salerno, a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici nei cantieri - aggiunge Vicinanza- auspichiamo che sia rispettata l’ordinanza numero 1 dell’undici luglio 2024 della Regione Campania, contenente “Disposizioni in materia di attività lavorative nel settore edile ed affini in condizioni di esposizione prolungata al sole”, valevole fino al 31 agosto 2024, salvi successivi provvedimenti, che dispone il divieto di lavoro nei settori agricoli”.
"È evidente che è necessario prevedere con fenomeni climatici avversi lo slittamento delle previsioni contrattuali, sia per i lavori pubblici che per quelli privati, in risposta alle aziende che sono restie a interrompere i lavori anche in situazioni climatiche difficili, per il timore di non rispettare i tempi legali di esecuzione dei contratti".
“Riteniamo che anche la progettazione delle opere da parte delle amministrazioni pubbliche dovrà tenerne conto, continua Giuseppe Vicinanza. "Per rendere attrattivo il settore anche per le nuove generazioni- conclude il Segretario provinciale organizzativo della Filca-Cisl - abbiamo bisogno di rendere il lavoro edile sempre più dignitoso, garantendo il giusto salario con il rispetto del Contratto nazionale dell’edilizia, garantendo salute e sicurezza e prendendo come riferimento quelle aziende sane che sul nostro territorio vanno in quella direzione”.







