Gabriele Muccino a Giffoni: "Gestire il Tempo e non Subirlo"
Gabriele Muccino, già premiato al Giffoni Film Festival nel 2017 con il prestigioso premio Truffaut, è tornato al festival per ragazzi per consegnare il "Premio speciale per il miglior spot sociale" a Marco Ludovico, direttore della comunicazione di Anas. Alla presenza del fondatore del festival, Claudio Gubitosi, Muccino ha colto l'occasione per parlare di sicurezza stradale e dell'importanza di "gestire il tempo e non subirlo".
Il regista ha affrontato il tema della distrazione alla guida, un problema accentuato dall'uso del cellulare, sottolineando quanto sia fondamentale rimanere concentrati quando si è al volante. "Quando siamo alla guida, ci accorgiamo con il tempo quanto sia fragile l’abitacolo in cui si sta e quanto la velocità possa distruggere la macchina," ha spiegato Muccino, ricordando un incidente quasi mortale avuto in Grecia proprio per una distrazione. "Ci vuole un attimo a fare un errore che comprometterà tutta la nostra esistenza."
Muccino ha elogiato lo spot di Anas proiettato durante l'evento, che opta per un messaggio positivo piuttosto che tragico. "Quando sei alla guida tutto può aspettare," ha ribadito Marco Ludovico, sottolineando la scelta innovativa di mostrare cosa si può fare per prevenire incidenti.
Il regista romano ha inoltre discusso la sua ossessione per la questione della distrazione alla guida, tema che ricorre in molti dei suoi film, come "L’ultimo bacio" e "Sette anime". In quest'ultimo, la storia originale riguardava un generale della NASA, ma Muccino propose un adattamento che rendesse la trama più riconoscibile per il pubblico, con un incidente stradale causato dall’uso del cellulare.
L'incontro ha toccato anche la carriera di Muccino a Hollywood, dove ha lavorato con attori del calibro di Will Smith. "Mi trovo completamente a mio agio e felice a fare i film in Italia," ha dichiarato il regista, sottolineando che l'importante è esprimersi attraverso il cinema, indipendentemente dal luogo di produzione.
Muccino ha raccontato come la sua carriera sia iniziata per caso, con il successo del suo primo film "L’ultimo bacio" in un festival americano che gli ha aperto le porte di Hollywood. Ha anche condiviso come la balbuzie sia stata un propulsore fondamentale per la sua carriera: "Il cinema è stato il mio modo per raccontare chi fossi."
Alla fine dell'incontro, Muccino ha parlato del suo prossimo film "Fino alla fine," che uscirà il 31 ottobre. Il film racconta l'avventura di una ragazza costretta a fare scelte in una notte che cambieranno la sua vita in modi inaspettati.
Il pubblico di giovani giffoner ha posto numerose domande, affascinato dalla sua esperienza e dalla sua visione del cinema. Muccino ha enfatizzato l'importanza dell'intuito nella scelta delle storie da raccontare e ha espresso il suo affetto per i film che gli hanno dato maggiore soddisfazione, pur precisando che ogni progetto ha un posto speciale nel suo cuore.







