Salerno: Si spezza la sbarra, lei finisce fuori dal bus

SALERNO - L’autista del pullman frena per evitare un incidente: le porte si aprono e una donna salernitana cade, finendo fuori dal bus, dopo che l’asta alla quale si stava sostenendo si è spezzata. E’ ora in ospedale in condizioni definite critiche. A.M., 59enne, è ricoverata da una settimana nel reparto di Chirurgia d’urgenza dell’ospedale «San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona» di Salerno dopo essere divenuta involontaria protagonista di un brutto incidente. E’ stata operata per versamento pleurico e ha fratture multiple su tutto il corpo. I fatti si sono svolti martedì scorso, in pieno centro cittadino. La signora attendeva il bus ferma in corso Garibaldi; doveva recarsi presso un laboratorio d’analisi, dove lavora. Quasi a destinazione, si è alzata per prepararsi a scendere. Era in piedi, dinanzi alle porte quando, forse per evitare l’impatto con un veicolo, il mezzo del Cstp ha frenato bruscamente. L’asta alla quale la donna si sosteneva si è spezzata. Le porte si sono aperte. E la donna è caduta. Rovinosamente.

LE CURE - Immediatamente soccorsa, è stata trasportata presso il locale nosocomio e ricoverata nel reparto di Chirurgia d’urgenza e sottoposta a tutte le cure del caso. Le sue condizioni destano ancora qualche preoccupazione. I medici l’hanno sottoposta a intervento per bloccare il versamento pleurico; tutto è stato eseguito tempestivamente. Si è intervenuti anche sulle dolorose fratture multiple. I giorni passati, oggi una settimana, A.M. è migliorata pur restando in ospedale. E non uscirà per adesso.

LA DENUNCIA - A denunciare subito il fatto e far sentire la propria voce, sono stati i volontari del Tribunale per il diritto del Malato - Cittadinanzattiva - presieduto dal dottor Franco de Feo che intervenendo ha spiegato: «Chiediamo che tali episodi non capitino mai, esordisce. Non entro nel merito del sinistro e delle cause che lo hanno procurato. Dico, però, che bisogna prestare attenzione alla manutenzione dei pullman e chiedersi come è stato possibile alla rottura di una asta. La sicurezza deve avere la priorità, sempre. Anche perché la signora si stava recando al lavoro. Colgo l’occasione per esprimere tutto il mio apprezzamento per il lavoro svolto dai medici che, a vario titolo, si stanno prodigando per curare la donna».

LA FAMIGLIA - Frattanto, la famiglia della salernitana ha già intrapreso tutte le azioni del caso per chiarire, con l’azienda trasporti, la dinamica dell’incidente. La donna, al momento immobilizzata, non se la sente di raccontare e rivivere l’incidente. Intorno a lei, i familiari, i parenti e tutti gli specialisti che quotidianamente monitorano le sue condizioni salute.