Mix tra vento, freddo e neve in Italia. In Campania maltempo da mercoledì
In arrivo la Tempesta perfetta: freddo artico, neve e mareggiate sull'Italia
Roma, martedì 19 novembre 2024
In arrivo la ‘tempesta perfetta’: prima tantissimo vento, poi pioggia, freddo e anche neve in pianura.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma, purtroppo, l’arrivo sull’Italia della ‘tempesta perfetta’, un mix micidiale tra vento, freddo e neve: ovviamente non sarà perfetta in quanto porterà disagi e danni, soprattutto a causa del vento che soffierà violentissimo da ovest, costruendo in mare aperto onde giganti fino a 7 metri sul Mar Ligure.
Nel dettaglio, il mare diventerà ‘agitato’ dal pomeriggio sul settore ligure con onde fino a 4 metri, poi in serata sarà ‘grosso’ (scala Douglas) sulle coste di Liguria di Levante e Toscana con onde di 5-6 metri. Le onde più alte raggiungeranno l’estrema ed eccezionale altezza di 7 metri davanti alla costa toscana del Mar Ligure (tra la Versilia e Livorno). Sarà purtroppo una storica mareggiata di Libeccio con potenziali danni sulle coste esposte.
Nella giornata di mercoledì altre onde fino a 5 metri, con mare molto agitato, colpiranno anche i litorali laziali e il nord della Sardegna (in primis le Bocche di Bonifacio): i venti ruoteranno in giornata da Libeccio (sud-ovest) verso Maestrale (nord-ovest).
Il Maestrale nella notte tra mercoledì e giovedì sarà impetuoso anche su Campania e Calabria tirrenica per poi insistere su gran parte dei bacini meridionali in giornata. Giovedì, contemporaneamente, avremo anche una seconda tempesta di Libeccio con onde fino a 4-5 metri sul Mar Ligure, in discesa serale verso sud. In pratica la ‘tempesta perfetta’ avrà almeno due fasi di vento impetuoso da sud-ovest, ovest, nord-ovest: il vento sarà pericoloso da martedì pomeriggio fino almeno a sabato mattina e i marosi colpiranno ripetutamente le coste.
Dopo il vento arriveranno anche le piogge: in particolare, da mercoledì fino a venerdì pioverà sempre sulle stesse zone, quelle tirreniche dalla Toscana al Lazio, alla Campania e fino alla Calabria. Su queste regioni i cumulati di pioggia potrebbero essere significativi, in 3 giorni ben oltre i 100-150 litri per metro quadrato.
Ma l’altro aspetto più importante della tempesta perfetta sarà la neve: inizialmente cadrà sulle Alpi, anche moderata, oltre i 1000 metri con accumuli più rilevanti in Valle d’Aosta e sui rilievi di confine. Mercoledì avremo un’imbiancata anche sull’Appennino oltre i 1400-1500 metri, ma il giorno da segnare con la ‘matita blu’ sarà giovedì 21 novembre.
Giovedì la neve potrebbe cadere fino in pianura, specie in Piemonte; dalla sera non sono poi escluse fioccate coreografiche anche sul Triveneto, sulle pianure più settentrionali di quest’area. Anche a Milano giovedì ci sarà la caccia al fiocco di neve, guardando controluce il lampione; al momento si prevedono accumuli significativi solo in Piemonte e Valle d’Aosta ma dovremo monitorare bene la situazione anche per tutte le arterie stradali collinari o di alta pianura. Tra l’altro con lo spostamento della massa d’aria artica verso sud-est, avremo locali fenomeni nevosi in pianura venerdì mattina ancora sul Triveneto e soprattutto sull’Appennino centro-settentrionale fino a quote collinari.
NEL DETTAGLIO
Martedì 19. Al Nord: cielo a tratti molto nuvoloso o nebbioso in pianura; in serata neve in Valle d’Aosta. Al Centro: qualche pioggia sull’alta Toscana, molte nubi altrove; arriva la Libecciata. Al Sud: piogge sparse sul settore tirrenico.
Mercoledì 20. Al Nord: peggiora velocemente sulle Alpi con neve, via via più soleggiato altrove. Al Centro: burrasca di Libeccio, maltempo sulle tirreniche. Al Sud: maltempo su Campania e Calabria tirrenica, venti molto forti.
Giovedì 21. Al Nord: dal pomeriggio/sera neve possibile fino in pianura. Al Centro: venti molto forti, maltempo sulle tirreniche. Al Sud: maltempo, venti molto forti.
Tendenza: maltempo e vento specie al Centro-Sud, freddo e neve a bassa quota. Migliora da sabato.







