A Campagna, convegno dei vertici della Filca-Cisl della Campania su innovazione e sostenibilità!

Massimo Sannino, segretario generale della Filca-Cisl della Campania è stato chiaro:"Con l'Alta Velocità Battipaglia-Romagnano, occorre creare nel Salernitano anche una vera Metropolitana, capace di dare pari opportunità a tutte le comunità attraversate dalla linea ad Alta Velocità Battipaglia-Romagnano che, così, potrà essere effettivamente raggiungibile da ogni area del territorio.

Non si deve solo pensare ad un treno veloce, ma alla possibilità di velocizzare i tempi di miglioramento di chi vive in queste zone”. Intervenendo al confronto “Verso il futuro, innovazione e sostenibilità”, organizzato a Campagna dalla Filca-Cisl di Salerno, Giuseppe Marchesano, segretario provinciale, davanti ai rappresentanti delle istituzioni e delle categorie produttive, ha ricordato tutte le vittime del lavoro con un minuto di silenzio, evidenziando che "l'Alta Velocità porterà sviluppo ma non deve fermarsi su un binario morto: va accompagnata ad iniziative ad ampio respiro, coinvolgendo nello sviluppo tutte le realtà".

“Bene i lavori per realizzare l’infrastruttura con l’impiego di centinaia di lavoratori, ma serve subito creare le occasioni affinché queste persone possano essere impiegate nelle attività dell’indotto dovute all'Alta Velocità piuttosto che restare disoccupate”, ha detto Marilina Cortazzi, segretario generale della Cisl di Salerno.

Fabio Napoli, presidente Ance Salerno, ha parlato della volontà delle imprese edilizie di operare con il territorio per lo sviluppo sia occupazionale che sociale. Hanno chiesto di essere coinvolti nelle decisioni e che siano erogate le somme dovute come risarcimento alle persone che per l'Alta Velocità non disporranno più delle loro abitazioni o delle strutture in cui svolgevano attività impiegando personale, i Sindaci di Campagna, Eboli e Postiglione, mentre il consigliere regionale Andrea Volpe ha indicato la strada del confronto continuo, al fine di promuovere, contestualmente alla realizzazione dell'Alta Velocità, progettualità in grado di evitare lo spopolamento delle aree interne e di incrementare l’economia in quelle zone interessate dal passaggio della strada ferrata.

“Accorciare i tempi è utile-ha osservato Angelo Casorelli, segretario generale della Filca-Cisl Basilicata, ma bisogna creare intorno alla rete ferrata nuovo sviluppo, per una svolta dei nostri territori che, come tutti gli altri, devono avere pari opportunità"!