Aree Interne del Cilento: Auricchio chiede il potenziamento delle Botteghe della Comunità

Il presidente dell’Associazione Aree Interne del Cilento e vicesindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio, ha inviato una lettera al Direttore Generale dell’ASL Salerno, Gennaro Sosto, esprimendo apprezzamento per l’apertura delle Botteghe della Comunità nei comuni delle aree interne e chiedendone il potenziamento con l’attivazione del servizio di prelievi ematici presso le strutture e a domicilio per i pazienti allettati.

Auricchio ha sottolineato come il progetto rappresenti un’iniziativa epocale per l’assistenza sanitaria territoriale, frutto della collaborazione tra ASL, Regione Campania e amministrazioni locali. Tuttavia, vista la condizione della popolazione residente, in larga parte anziana e distante dai presidi ospedalieri, ha ritenuto necessario ampliare i servizi offerti.

“Ho avanzato al Direttore Sosto la richiesta di attivare i prelievi ematici nelle Botteghe della Comunità e a domicilio per i pazienti allettati, considerando che molte di queste realtà si trovano in aree difficilmente raggiungibili, con carenze nei trasporti pubblici e distanze significative dai centri ospedalieri” ha dichiarato Auricchio.

Il presidente dell’Associazione ha inoltre evidenziato il problema dello spopolamento, con molti giovani costretti a emigrare per lavoro, definendo il fenomeno una “deportazione per lavoro”. Il potenziamento delle Botteghe della Comunità, secondo Auricchio, rappresenterebbe quindi un passo concreto per garantire maggiore equità nell’accesso ai servizi sanitari nelle aree interne del Cilento.